Riccardo Scamarcio a “BELVE”


di Francesca Bruni

21 Nov 2024 - Commenti cinema

Riccardo Scamarcio si racconta apertamente e con sincerità a Francesca Fagnani nel programma “Belve” andato in onda su Rai due in prima serata.

Un momento dell’intervista

Martedì 19 novembre è andata in onda la prima puntata della nuova serie del programma BELVE in onda su Rai due, in prima serata, condotto da Francesca Fagnani

Tra gli ospiti della serata era presente l’attore Riccardo Scamarcio che è stato al gioco ed alle provocazioni della presentatrice che con beffarda astuzia ha ripercorso la vita e la carriera del bell’attore.

Tra momenti di imbarazzo e narcisismo ironico Scamarcio racconta della sua personalità caratterizzata da intelligente vanità e da un’inquietudine che ha sempre reso l’attore affascinante e tenebroso come lui si definisce.

Ricorda con grande affetto i suoi esordi con il film TRE METRI SOPRA IL CIELO (2004) del regista Luca Lucini che lo ha reso un idolo per le ragazzine (denominate “scamarcine”) e come da quel momento viene travolto dal successo; racconta di avere avuto diversi momenti di fragilità ed un grande rammarico per non avere mai vinto premi importanti.

L’intervista scorre interessante facendo intravedere tutto il suo carisma, la sua sincerità ed alcuni momenti di imbarazzo che cerca di gestire con astuzia soprattutto quando la Fagnani gli chiede della scena di sesso fatta con Monica Bellucci nel film MANUALE D’ AMORE 2 – Capitoli successivi (2007) di Giovanni Veronesi in cui l’attore con il suo sorrisetto beffardo racconta la vicenda incuriosendo i presenti ed i telespettatori su come andrà a finire il racconto della lunga scena durata per molte ore.

Durante tutta l’intervista si percepisce il fascino ammaliante dell’attore e la sua grande capacità nel saper gestire le risposte con gioco provocatorio, consapevole di essere un sex symbol, condizione che a volte ha offuscato la sua bravura di attore non sempre riconosciuta durante la sua carriera.

Scamarcio incuriosisce e nasconde spesso una fragilità che nel mondo dello spettacolo non è ammessa; non ama le falsità e adora dire ciò che pensa. Forse anche per questo non ha avuto tutti i premi che merita una bellissima carriera come la sua, costruita essendo se stesso oltre i giudizi e le apparenze.

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