Itinerari barocchi. Letteratura, musica e teatro..
11 Ago 2013 - Libri
Titolo completo: Itinerari barocchi. Letteratura, musica e teatro nella San Severino del Seicento
Nell'ambito della mostra Le meraviglie del Barocco il Comune di San Severino Marche ha pubblicato il volume Itinerari barocchi. Letteratura, musica e teatro nella San Severino del Seicento a cura di Alberto Pellegrino e Milena Ranieri. Si tratta di un'opera che si propone di completare il panorama delle arti figurative attraverso l'analisi del microcosmo culturale di una piccola città dello Stato Pontificio, nella quale il Barocco ha rappresentato una stagione particolarmente vitale sotto il profilo artistico, politico e religioso. Milena Ranieri ha tracciato un quadro storico della Biblioteca Comunale dalle origini ad oggi, per poi soffermarsi sui testi più significativi del fondo librario del Seicento. Inoltre ha presentato Il Tempio Armonico della Beata Vergine del padre filippino Giovenale Ancina, uno dei fondatori della musica sacra, il quale ha scritto per San Severino due canzoni a tre voci Alla miracolosa Madonna dei Lumi e A Santa Maria del Glorioso. Sempre la Ranieri ha preso in esame La sincerità trionfante overo L'erculeo ardire, una favola boschereccia di Ottaviano Castelli, dedicata al Delfino di Francia Luigi d'Orlèans, accompagnata da cinque splendide scenografie di Giovanni Francesco Grimaldi. I due curatori hanno analizzato la moda ecclesiastica del tempo, mettendo in evidenza l'eleganza e lo sfarzo degli abiti di suore, monaci e sacerdoti. Ancora Pellegrino e la Ranieri hanno affrontato un argomento assolutamente inedito, ricostruendo l'attività letteraria dell'Accademia dei Conferenti della Florida (1581) e della Accademia degli Agitati (1657), pubblicando testi inediti o contenuti in edizioni rare. Alberto Pellegrino si è occupato dell'attività teatrale delle due Accademie, analizzando e pubblicando la favola pastorale inedita Le Ninfe della Foresta del Potenza et del Monte Nero, nonchè l'inedita azione teatrale Le campagne d'Anfriso, entrambe di autore ignoto. Infine un saggio di Pellegrino tratteggia la figura e l'opera del drammaturgo Virgilio Puccitelli (San Severino 1599-1654), che è vissuto a Varsavia presso la corte di Ladislao IV dal 1628 al 1648, ricoprendo la carica di segretario per gli affari italiani. Egli ha fatto costruire, su progetto dell'architetto e scenografo Agostino Locci, i teatri di corte di Vilnius (1636) e di Varsavia (1637). Inoltre Puccitelli, che ha svolto un ruolo fondamentale per la diffusione del teatro nell'Europa del Nord, ha scritto otto drammi per musica e tre libretti per balletto. Nel volume è stato ristampato il testo per balletto La Maga sdegnata, unico esemplare esistente presso la Biblioteca Comunale di San Severino.