I concerti di Archi in Villa Baruchello


a cura della Redazione

27 Ago 2024 - News classica

I concerti del Festival “Archi in Villa Baruchello” proseguono con tre serate dedicate ad itinerari pianistici tra i capolavori dell’800 e del ‘900 curate da Silvia Limongelli e Marco Rapattoni del Conservatorio di Milano.

Proseguono i Concerti di Archi in Villa Baruchello nella provincia di Fermo e di Ascoli Piceno tra fine agosto ed il primo di settembre con 3 serate musicali dedicate al repertorio pianistico, “Suggestioni pianistiche” per 3 diversi itinerari tra i capolavori dell’800 e del ‘900, a cura dei professori Silvia Limongelli e Marco Rapattoni dal Conservatorio di Milano.

30 agosto nella Chiesa di santa Caterina d’Alessandria a Comunanza (AP); 31 agosto nel Teatro V. Pagani di Monterubbiano (FM); 01 settembre nella Chiesa della Madonna della Fiducia a Porto S. Elpidio (FM) centro (con aria condizionata). Tutti gli appuntamenti inizieranno alle 21:30 con ingresso libero.

Qui sotto i links degli eventi Facebook che presentano i prossimi 3 concerti:

Il festival “Archi in Villa Baruchello” ha già portato i concerti in cortili, borghi e teatri nel territorio, nella prima parte di agosto, con la prestigiosa guida del Rasumowsky Quartett Bern e del M° Fedele Antonicelli che hanno proposto interessanti itinerari attraverso la musica da camera per archi e pianoforte. Il Rasumowsky Quartett Bern, che con più di 20 anni di attività ha pubblicato registrazioni di altissima qualità dell’opera di Beethoven e Šostakovič, oltre a prime registrazioni di autori meno conosciuti anche per disallineamenti politico-culturali,  è composto da musicisti di diverse provenienze europee, il primo violino Dora Bratchkova di origine bulgara e successiva cittadinanza italiana, è attiva soprattutto in Germania sia come concertista che come docente universitaria, al secondo violino la svizzera Andrea Saxer Keller, alla viola il tedesco Gerhard Müller, al violoncello Alina Kudelevic, bielorussa di origine, formatasi in Germania dopo la laurea al Conservatorio di Mosca. Un ensemble dal suono straordinario che ha aperto la settimana degli archi e Musica da Camera con un raffinatissimo concerto dedicato al sentimento della “Nostaglia” con 2 quartetti: di Wolfgang Amadeus Mozart il Quartetto F-maggiore KV 590 e di Antonín Dvořák, Quartetto F- maggiore op.96 “Americano”, un programma di rara bellezza in un luogo del cuore, il Chiostro di Sant’Agostino a Civitanova Alta (MC).

È seguito, il 7 agosto, un concerto nel teatro storico V. Pagani di Monterubbiano (FM) con una sorprendente apertura barocca con la sinfonia pastorale di Leopold Mozart per corno alpino ed ensemble di archi seguito da un viaggio musicale che da Bach è approdato alla fantasmagorica Tzigane di Maurice Ravel.

Corno alpino ed ensemble di archi – Teatro storico V. Pagani di Monterubbiano

Il 9 agosto nel cortile rinascimentale di Palazzo Bonafede a Monte San Giusto (MC), dopo una visita alla mirabile pala della crocefissione di Lorenzo Lotto, una ispirata serata musicale da Beethoven a Brahms passando per un quintetto di R. Schumann si è chiusa con il coinvolgente concerto op.58 in sol magg. di Beethoven.

Per la Notte di San Lorenzo il festival ha portato la magnifica musica da camera nel borgo storico di Magliano di Tenna (FM), nella suggestiva piazzetta San Giacomo con una molto apprezzata acustica da salotto proponendo l’ultimo itinerario musicale dal grande repertorio della musica da camera per archi e pianoforte: da una sonata per trio d’archi di J.S. Bach al quartetto d’archi K 575 di W. A. Mozart passando ad un concerto per violoncello di Haydn per approdare infine ad una travolgente trascrizione per Trio (violino, violoncello e pianoforte) della famosa Sinfonia n.5 in do minore di L.V. Beethoven trascritta dal violinista medesimo. Pubblico rapito ed entusiasta, in una notte stellata di questo caldo agosto.

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