Patricia Barber al Bitches Brew Jazz club
16 Ott 2008 - News live
di Patrizia Isidori
San Benedetto del Tronto (AP). È il primo appuntamento del programma “Concordia Vivo”, che insieme a “Pae-saggi Sonori”proporrà per questa stagione, da ottobre a maggio, più di 15 concerti, che si terranno al Teatro Concordiadi San Benedetto e probabilmente anche nei Teatri di Grottammare edOffida. Per queste due sedi sono attualmente in corso le trattative conle rispettive amministrazioni e sarebbero previste tre date al Teatrodelle Energie di Grottammare e due al Serpente Aureo di Offida. Tutti iconcerti in questi spazi rientrano nel progetto “Teatri Vivo”:Musica Jazz live nei teatri, spazi che valorizzano il genere musicale,proposto in eleganti edifici legati alla tradizione storica, ma allostesso tempo, sarà la musica proposta, raffinata e di grandetradizione, a valorizzare i teatri. È nel programma di questastagione, inoltre, una serie di appuntamenti al club, pressol’Hotel International di Porto D’Ascoli, dove verrannoproposti concerti di giovani gruppi, anche locali, con l’intentodi dare spazio a nuovi artisti in uno luogo d’ascoltodall’atmosfera più intima, dove il rapporto tra artista epubblico risulta più stretta e l’ambiente piùvicino ai primi club dove il jazz si è diffuso.
Il Bitches Brew Jazz Club è nato il 4 dicembre 1998 dallapassione di alcuni amici amanti del jazz. In questi dieci anni haorganizzato più di 150 concerti con artisti di rilevanzamondiale, per cui il Club è stato riconosciuto uno dei primiJazz Club d’Italia. Ha sempre registrato un buon consenso dipubblico con circa 250 spettatori a concerto, provenienti da tutto ilterritorio e da altre regioni, pubblico composto per il 60% damusicisti e giovani delle scuole di musica.
Il concerto a San Benedetto è l’unica data italianadell’artista, inserita nella tournée europea di questoautunno. Patricia Barber, pianoforte e voce, sarà accompagnata da Neal Alger alla chitarra, nel suo gruppo da sei anni, da Michael Arnopolal basso, in collaborazione con l’artista dal 1980 e da Eric Motzka alla batteria e presenterà il suo ultimo album “The Cole Porter Mix”
Il Los Angeles Times all’uscita dell’album , la scorsaprimavera con l’etichetta Blue Note, l’ha definita“…una delle grandi meraviglie della musicacontemporanea”. Nella lista delle sue produzioni sono gli album“Distortion of love” del 1992, primo esperimento dimusica pop contemporanea in chiave jazz, con il quale ha ricevutoconsensi alla sua trasgressione musicale. Nel 1994 esce “Cafè Blue”,che ha continuato a farla essere un simbolo del cambiamento nellamusica jazz al femminile, del 1998 è l’album “Modern Cool” e “Nightclub” del 2000, con i quali ha ottenuto un successo internazionale. Con “Verse”del 2002 è stata definita dalla stampa americana più cheuna poetessa o una cantautrice. Il W. Magazine ha scritto di lei“…ha la voce di una cantante di cabaret, l’anima diuna poetessa beat e la mente di un professore inglese”. Nel 2003ha vinto il Guggehheim fellowship e in quell’occasione il JazzTimes l’ha raccontata come la piùimpavida,intellettualmente stimolante e più interessantecantautrice e pianista della scena jazz americana. La scelta di ColePorter è motivata dalla sua grande passione per il musicista,suo idolo e modello. Nella composizione dei suoi brani originaliPatricia Barber ha affermato di aver utilizzato la stessa tecnica diPorter, contando le sillabe proprio come faceva lui.
Prossimi appuntamenti il 7 novembre con Scott Kinsey Group e il 10 dicembre Jamie Saft Trio sempre al Teatro Concordia di San Benedetto.
Il biglietto d’ingresso è di 15 euro, da quest’anno non è più necessaria la tessera.
Info:
3358479745 – 3476194317