La leggendaria Odetta al MusiculturaFestival
24 Apr 2008 - News live
“La mia passione per il folk ènata quando ho ascoltato Odetta. Ho sentito un suo disco in un negozio,quando ancora i dischi si ascoltavano lì, nel negozio. Era il1958, più o meno. Proprio allora sono uscito e ho venduto la miachitarra elettrica e l'amplificatore per comprare una chitarraacustica, una Gibson”. Bob Dylan (Playboy – 1984)
MACERATA – Musicultura ancora una volta non sistanca di ricercare e far incontrare l’originalità deitalenti emergenti con le leggende della musica.
Mentre è in corso la selezione delle otto giovaniproposte emergenti vincitrici del concorso 2008, Musicultura(già Premio Recanati) conferma – in via ufficiosa – la presenzaalle serate finali del festival che si terranno il 13,14 e 15 giugno 2008 allo Sferisterio di Macerata, di una leggenda del blues e della musica afro-americana: Odetta.Ovvero, colei che negli anni ’60 sfilava al fianco di MartinLuther King e incantava giovani come Bob Dylan, Janis Joplin e JoanBaez, grandiosa interprete della malinconica “The house of the rising sun”(La casa del sole), è oggi riconosciuta come una dellepiù illustri rappresentanti della cultura nord-americana,leggenda vivente del folk e del blues.
La sua presenza alle serate finali di Musicultura è un’esclusiva unica per l’Europa,ma è ancora da stabilire la data in cui sarà ospite ecosa canterà per l’occasione. Ciò che si saè soggiornerà alcuni giorni nel capoluogo marchigiano inoccasione dello svolgersi della XIX edizione del festival della canzonepopolare e d’autore. Rimane da risolvere il problema di creareuno scalo per frazionare il viaggio in due parti visto chel’artista avrebbe serie difficoltà ad affrontare lospostamento dal New Jersy a Roma in un unico volo. L’ufficiologistico di Musicultura sta attivandosi a rendere disponibile unoscalo alle Azzorre (vecchio scalo bellico, ora militare) o a Belfast.
Presto dovrebbero arrivare anche le conferme di altri grandi personaggidella musica e della poesia italiana ed internazionale che sialterneranno sul palco.
BIGLIETTI PER LE SERATE FINALI
Uno spettacolo nello spettacolo, dato che lo scenario è quello dello Sferisterio di Macerata.
I biglietti per le tre serate sono in vendita on line su Vivaticket,www.vivaticket.it, e presso i seguenti punti vendita della provincia diMacerata: Biglietteria dei Teatri, Piazza Mazzini 10, (nei pressi delloSferisterio- Tel. 0733.230735), boxoffice@sferisterio.it; CentroCommerciale Val di Chienti, Piediripa di Macerata (Tel. 0733.283803);Agenzia Viaggi Blenda Travel, Corridonia (Tel. 0733.433394); AgenziaUniglobe Masterkey, Civitanova Marche (Tel. 0733.775794); AgenziaViaggi Yucatan, Recanati (Tel. 071.7576162); Agenzia Viaggi Movimondo,San Severino Marche (Tel. 0733.646484); Agenzia viaggi Promotur srl diAldo Giustozzi, Morrovalle (Tel. 0733. 223916) e della provincia diAncona: Auchan – Centro Commerciale Conero, presso la TabaccheriaValori Bollati di Crescini Marco (Tel. 071.2868086).
Si potranno oltresì acquistare i biglietti nelle filiali dellaBanca Popolare di Ancona di: Macerata in Via Don Bosco, angolo ViaCarducci, e in Corso Cavour 34; Recanati, Via Cesare Battisti 20;Civitanova Marche, Corso Umberto I 16; Ancona, Corso Stamira 14; Jesi,Corso Matteotti 1.
Il costo dei biglietti conferma la politica di prezzi che dasempre ha contraddistinto Musicultura, che rende accessibili le treserate di grande spettacolo a tutti i tipi di tasche: la poltronissimacosta 30 euro, la centralissima 25 euro, il settore centrale 20 euro,il settore A 10 euro, il settore B 5 euro (esclusi i diritti diprevendita).
UNA SETTIMANA DI EVENTI
Tutta la settimana però sarà segnata dalla carovana in festa di Musicultura. Dal 9 al 15 giugno numerosi appuntamenti marcheranno i pomeriggi maceratesi con il calendario de La Controra: un pullulare di iniziative a corollario dello spettacolo serale: reading poetici, incontri con gli autori, performance artistiche e musicali,che si inseguiranno e si passeranno il testimone in una staffetta diparola, musica e voce per il centro di Macerata, tutti ad ingresso libero.
IL CONCORSO
Eclettico e poliedrico, il festival di Musicultura è unappuntamento atteso da molti. Grazie ad una formula unica ed originalecapace di convogliare diversi aspetti dell’arte, dalla musicaalla letteratura, dalla danza alla poesia, la manifestazione èoggi un punto di riferimento non solo musicale, ma anche culturale eturistico a livello nazionale.
Non a caso è attualmente uno dei più prestigiosi concorsimusicali italiani, che nelle passate edizioni ha premiato artisti come Simone Cristicchi, Pacifico, Gian Maria Testa, Povia, Maria Pilar, Giua, Amalia Grè, Patrizia Laquidara e molti altri ancora.
Proseguono infatti l’intenso percorso di selezione delle otto giovani proposte che il 13, 14 e 15 giugnosi esibiranno sul palco dell’Arena Sferisterio di Macerata con ibig della musica e della parola: selezionati 16 finalisti dopo averascoltato in audizione live cinquanta dei settecento iscritti al concorso,ora la scelta dei giovani rappresentanti del più variegatocantautorato italiano è passata in mano al pubblico (che votacon tagliando pubblicato su Radiocorriere Tv e voto telefonico, grazie alla messa in onda dei brani su Radio Uno Rai) e ad un Comitato artistico di Garanzia composto da: ClaudioBaglioni, Edoardo Bennato, Samuele Bersani, Carmen Consoli, LucioDalla, Teresa De Sio, Niccolò Fabi, Tiziano Ferro, Fleur Jaeggy,Fiorella Mannoia, Dacia Maraini, Alda Merini, Gianna Nannini, GinoPaoli, Vasco Rossi, Michele Serra, Daniele Silvestri, Patrizia Valduga,Roberto Vecchioni, Antonello Venditti, Mario Venuti, Sandro Veronesi.
Ogni settimana le canzoni di quattro artisti finalisti vengono trasmesse su Radio Uno Rai all’interno di News Generation (venerdì ore 14.45), Personaggi e Interpreti (il sabato, con Carlotta Tedeschi), Village (il martedì e il giovedì alle 13.34, con Silvia Boschero), Radio Campus (il martedì alle 23.09, con Alma Grandin), Stereonotte (il sabato notte alle 00.30, con Gianmaurizio Foderaro) e Tornando a casa (il venerdì alle 17.40), programma condotto da Enrica Bonaccorti, con la partecipazione di Gianmaurizio Foderaro,al quale ogni venerdì prendono parte dei“testimonial” di Musicultura. Ex vincitori o componenti delComitato Artistico di Garanzia che ascoltano in diretta le canzoni e lecommentano, raccontando la loro esperienza al festival. Tra gli artistiche hanno preso parte le scorse puntate: Gianmaria Testa, SimoneCristicchi e Roberto Vecchioni.
I finalisti in gara sono: Giacomo Barbieri (Zola Predosa – Bo), Erica Boschiero (Casale Sul Sile – Tv), Fabrizio Emigli (Roma), Marco Giunti (Pontassieve – Fi), Cristian Grasselli (Baricella – Bo), Greenwich (Roma), Jang Senato (Bagno Di Romagna – Fc), Gigi Marras (Cagliari), Mines (Recanati – Mc), Sandy Muller (Roma), Folco Orselli (Milano), Carlo Pestelli (Torino), Riserva Moac (Bojano – Cb), Tomaso Romani (Udine), Viola Selise & Conduzione Familiare (Roma, Rimini) e Verso Est (Roma).
Il vincitore assoluto, che trionferà nel corso dell’ultima serata di Musicultura, riceverà il Premio Ubi-Banca Popolare di Ancona di 20.000,00 euro.
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Note biografiche di ODETTA
Il suo nome è Odetta e nel corso degli ultimi cinquanta anni,è divenuta una delle più celebrate e amate figure dellamusica americana, definita da Dr. Martin Luther King, Jr. “the Queen ofAmerican folk music.”
Ha cantato per presidenti, camminato a fianco dei grandi leader delMovimento dei Diritti Civili ed è stata fonted’ispirazione per diverse generazioni musicisti, Bob Dylan tratutti.
La dimensione live è di certo il punto di forza di Odetta:straordinarie doti interpretative che animano e infondono magia ad unrepertorio in cui il folk e lo spiritual si mescolano a sonoritàjazz, blues e etniche.
Nata a Birmingham, Alabama, nel 1936, durante gli anni ’60 Odettadivenne una delle voci più autorevoli nell’ambitodell’America’s Civil Rights Movement: nel 1963,marciò a fianco di Martin Luther King a Selma, cantò perle masse durante la marcia su Washington, e si esibì davanti alPresidente Kennedy nell’ambito del programma televisivo nazionalededicato a diritti civili ‘Dinner with a President’.
In occasione del Festival “Women in music 1960-1999”,svoltosi al Madison Square Garden, la rivista musicale Rolling Stonerecensì la sua performance in termini entusiastici, definendolacome un’autentica leggenda, un’artista che dopo 50 anni dicarriera dimostrava di possedere una freschezza,un’intensità ed un’espressività sconcertantied ineguagliabili.
Odetta si è esibita in centinaia di concerti di beneficenza indifesa di ogni genere di categoria oppressa o discriminata- poveri,donne, bambini, minoranze etniche e religiose- e contro la guerra e laproliferazione dell’industria nucleare. Citando le sue parole:“Mi esibisco dovunque ci sia bisogno di me. Faccio solociò in cui credo”.
Il 29 Settembre del 2000, insieme ad altri 18 illustri rappresentantidella cultura nordamericana, Odetta ha ricevuto la National Medal ofThe Arts and Humanities da parte dell’allora Presidente Clinton.Il suo particolare stile ha continuato ad influenzare diversi giovaniartisti, quali Carly Simon, Joan Armatreding, the Sweet Honey in theRocks, Nick Cave & the Bad Seeds, Nancy Griffith, Tracy Chapman,Cassandra Wilson ed altri.
Info:
www.musicultura.it