TRAFFIC Torino Free Festival
17 Giu 2005 - News live
Dopo il successo di pubblico e di critica riscosso dalla prima edizione, si rinnova l'appuntamento con Traffic. E il senso dell'operazione non cambia: investire risorse pubbliche su un vero festival. Quattro giorni di immersione totale nella musica e nelle arti limitrofe, con eventi molteplici e fitto scambio culturale (l'ideale gemellaggio fra Torino e Manchester, per esempio). Produzioni di qualità offerte gratuitamente alla cittadinanza e a quanti arriveranno invece dal resto dell'Italia e dall'estero. Un festival a suo modo unico, che mira a rafforzare il ruolo di Torino e del Piemonte quali snodi nevralgici nella rete delle culture giovanili contemporanee. In questo modo Traffic si avvia a diventare una delle eccellenze del territorio votate a renderne visibili e a valorizzarne le risorse.
Fiorenzo Alfieri
Assessore alla Risorse e allo Sviluppo della Cultura della Città di Torino
Gianni Oliva
Assessore alla Cultura e alle Politiche Giovanili della Regione Piemonte
Il festival cresce. Durava tre giorni e adesso sono quattro. E allarga il raggio della propria azione, continuando a vivere in più luoghi: una decina in tutto. Insistendo poi su eventi progettati appositamente. L'unico show europeo dei riformati Throbbing Gristle, per cominciare. La prima volta al mondo in cui Aphex Twin sale sul palco insieme a Chris Cunningham, suo regista di fiducia. Un happening che ha come tema conduttore le donne e il Sud del mondo affidato a Carmen Consoli. L'unico concerto italiano dei New Order, al culmine di una giornata in cui Manchester racconterà a Torino 15 anni della propria storia musicale. Gli Eiffel 65 chiamati a rendere concreta la nozione di musica d'ambiente , sonorizzando il pomeriggio in un ipermercato. E poi ancora un ampio corredo di altri appuntamenti: aperitivi con gli scrittori tramutati in DJ, proiezioni cinematografiche, nightclubbing e ovviamente concerti. Se l'anno scorso la scommessa riguardava la capacità di affermare il festival su scala nazionale, questa volta vorremmo rilanciare con l'idea di Traffic come festival europeo.
La direzione artistica: Max Casacci, Cosimo Ammendolia, Alberto Campo, Fabrizio Gargarone.
PROGRAMMA
Mercoledì 29 giugno
16.00/20.00 proiezioni Throbbing Gristle (cinema Massimo)
19.00/21.00 Word Jockeys: Giulia Blasi & Camillo Langone + Roger Rama (KM 5)
21.30/03.00 Throbbing Gristle + Pan Sonic + Martin Gore (Depeche Mode) dj set + CCC CNC NCN + General Elektrik dj set (Limone Fonderie Teatrali Moncalieri)
Giovedì 30 giugno
16.00/20.00 Warp Vision + The Work of Director Chris Cunningham (cinema Massimo)
17.00/20.00 Lost In The Supermarket: Eiffel 65 (Centro Commerciale Dora/Ipercoop)
19.00/21.00 Word Jockeys: Tommaso Pincio + TTV (Imbarco Perosino)
20.00/24.00 Bright Eyes & The Faint (sPAZIO 211)
21.30/24.00 Time Warp: Aphex Twin & Chris Cunningham + Flat-E & Ned DJ + special guests: CocoRosie (Parco della Pellerina)
24.00/04.00 DJ Marlboro & M.A.N.D.Y. dj set + Feel Good Productions dj set + Sweety visuals (The Beach, Murazzi del Po)
DJ Fede & Alessandro Lestino dj set (Giancarlo, Murazzi del Po)
Venerdì 1 luglio
16.00/20.00 Satin Rouge + Tatu Bola (cinema Massimo)
19.00/21.00 Word Jockeys: Stefano Pistolini + Francesco Stella (Vineria Brocante)
20.00/24.00 Perturbazione & Emiliana Torrini + Dead Models (sPAZIO 211)
21.30/24.00 Femminile Plurale: Carmen Consoli con Jean Binta Breeze, Lura & Virginia Rodrigues (Parco della Pellerina)
24.00/04.00 Miss Dinky & Anja Schneider dj set + Miss Lara dj set + Kidddz visuals (The Beach, Murazzi del Po) Boosta & Ninja dj set + Patrick Di Stefano (General Elektrik) dj set (Giancarlo, Murazzi del Po)
Sabato 2 luglio
16.00/20.00 24-Hour Party People + Nine Songs (Cinema Massimo)
19.00/21.00 Word Jockeys: Enrico Brizzi & Doctor No (Bar Lab)
19.00/22.00 Jaga Jazzist & 3quietmen (sPAZIO 211)
21.30/24.00 Manchester@Torino: New Order + 808 State (Parco della Pellerina)
24.00/04.00 Graeme Park & Jon Da Silva dj set + Lorenzo LSP dj set + Softly Kicking visuals (The Beach, Murazzi del Po) Shaun Ryder & Tony Wilson dj set (Giancarlo, Murazzi del Po)
NOTIZIE UTILI
Modalità
L'ingresso a tutti gli spettacoli – concerti, performance, DJ set, proiezioni cinematografiche – è completamente gratuito (negli spazi al chiuso, fino a esaurimento dei posti disponibili).
I luoghi
– Palco principale alla Pellerina (parco Carrara), ingresso corso Appio Claudio, uscita tangenziale Regina Margherita, tram e autobus n 2, 29, 32, 40, 62, 71
– Limone Fonderie Teatrali, via Pastrengo 88, Moncalieri, uscita tangenziale Debouchè, tram e autobus n 81 e 35
– sPAZIO 211, via Cigna 211, uscita autostradale corso Giulio Cesare, tram e autobus n 2, 4, 46/, 49, 51, 75
– Cinema Massimo, via Verdi 18, Torino Centro, tram e autobus n 13, 15, 16, 55, 56, 61
– The Beach, arcate 18/20/22 Murazzi del Po, Torino Centro, tram e autobus n 13, 15, 16, 55, 56, 61
– Giancarlo, arcata 49 Murazzi del Po, Torino Centro, tram e autobus n 13, 15, 16, 55, 56, 61
– KM5, via S. Domenico, 14/16, Torino Centro, tram e autobus n 4, 13, 15, 50, 51, 52, 55, 56, 60
– Bar Lab, piazza Vittorio Veneto 13, Torino Centro, tram e autobus n 13, 15, 16, 30, 61
– Vineria Brocante, via Borgo Dora 14/c, Torino Centro, tram e autobus n 3, 4, 16, 18, 50
– Imbarco Perosino, viale Virgilio 53, Parco del Valentino, tram e autobus n 9, 16
– Ipercoop c/o Centro Commerciale Dora, via Treviso 26, uscita tangenziale Regina Margherita, tram e autobus n 60, 72
– Politecnico, corso Duca degli Abruzzi 24, Torino Centro, tram e autobus n 10, 33, 58
Ospitalità alberghiera
Informazioni presso lo stand accoglienza allestito al Parco della Pellerina e on line su www.trafficfestival.com.
Trasporti
Durante gli orari del festival è in funzione un servizio gratuito di trasporto pubblico garantito dal GTT con navette che mettono in comunicazione la Pellerina con lo sPazio 211 e i Murazzi del Po.
Traffic Free Card
Destinata agli spettatori provenienti da fuori provincia, la Traffic Free Card dà diritto, nei giorni del festival, all'accesso gratuito in alcuni dei principali musei cittadini e al libero utilizzo dei mezzi di trasporto (inclusa la navetta che collega la Pellerina con lo sPAZIO 211 e i Murazzi), oltre ad assicurare sconti negli esercizi convenzionati (l'elenco è disponibile sul sito del festival). Può essere richiesta compilando l'apposito modulo di iscrizione digitale (su www.trafficfestival.com) e ritirata durante la manifestazione al Punto Informazione nel Parco della Pellerina o alla Vetrina Torinocultura presso Atrium Città , in piazza Solferino.
CREDITS
TRAFFIC TORINO FREE FESTIVAL
Direzione artistica: Max Casacci, Cosimo Ammendolia, Alberto Campo, Fabrizio Gargarone
Organizzazione: Cooperativa Biancaneve s.c./Associazione Hiroshima Mon Amour; Associazione Metropolis/Radar s.r.l.
In collaborazione con: sPAZIO 211, Situazione Xplosiva, Museo Nazionale del Cinema, Fondazione del Teatro Stabile di Torino, Fnac, Ipercoop, Piemontegroove, Arezzo Wave Love Festival
Media partner: Mtv Italia, Internazionale, Popolare Network, Alias, Rumore, Eurosonic
Con il contributo di Varadero Illva di Saronno e Guinness
Ufficio stampa: Parole & Dintorni (www.paroleedintorni.it)
Progetto grafico a cura di Bolets Ferňando
Throbbing Gristle
Ad aprire la seconda edizione di Traffic sarà l'unica apparizione in tutta l'Europa continentale del leggendario gruppo fondatore del filone industriale (non a caso sede deputata ad accoglierlo, per gentile concessione del Teatro Stabile di Torino, è l'area delle Fonderie Limone a Moncalieri, uno dei maggiori e più suggestivi spazi postindustriali dell'area metropolitana).
La formazione londinese è ritornata recentemente in scena con l'organico originario (Genesis P-Orridge, Cosey Fanni Tutti, Peter Christopherson e Chris Carter) dopo quasi 25 anni di inattività , esibendosi in dicembre al festival inglese All Tomorrow's Parties. Quello del 29 giugno sarà il secondo show dopo la resurrezione . Un evento, insomma. Reso tale anche da coloro che nell'occasione hanno risposto al richiamo della cartilagine palpitante : giovani epigoni del quartetto come il duo finlandese dei Pan Sonic e un DJ di eccezione qual è Martin Gore dei Depeche Mode, oltre ai torinesi General Elektrik e CCC CNC NCN.
Aphex Twin & Chris Cunningham
in Warp Time
Coppia d'acciaio quando si è trattato di fare videomusica (Windowlicker, Come To Daddy), i due killer delle convenzioni si esibiscono per la prima volta insieme, in esclusiva per Traffic. Una serata nel segno della Warp Records: factory multimediale di Sheffield e covo della strana coppia. Richard D. James, in arte Aphex Twin, che qualcuno agli esordi definì il Mozart della techno , propone uno dei suoi rari laptop-show, muovendosi al confine tra avanguardia astrattista e spirito da rave. Mentre Cunnigham approfitta dell'occasione per smettere gli abiti da regista e avventurarsi nella musica, senza trascurare per questo il corredo visivo, a cominciare dal suo recente e scabroso cortometraggio Rubber Johnny (slang per preservativo ), musicato indovinate un po' – proprio da Aphex Twin. E ai due si aggiungano DJ, ballerini e perfomer per quello che in altri tempi sarebbe stato chiamato happening : la situazione in cui tutto può accadere. Immaginate l'inimmaginabile. Ciliegina sulla torta, in apertura: le squisite CocoRosie.
Carmen Consoli, Jean Binta Breeze, Lura e Virginia Rodrigues
in Femminile Plurale
Come l'anno scorso Traffic offre per una serata carta bianca a un artista nazionale. Dopo Vinicio Capossela, per la seconda edizione del festival la scelta è caduta su Carmen Consoli: personaggio che in Italia presidia insieme a pochi altri la zona di confine tra consumi di massa e attitudine alternativa .
Accettando l'incarico, la cantantessa catanese ha immaginato un percorso che insistesse sull'idea di un discorso relativo al punto di vista femminile sulla condizione del Sud del mondo. Coinvolte nel progetto sono perciò tre artiste che soddisfano tali premesse: la giovane cantante portoghese di nascita ma di origine capoverdiana Lura, astro nascente nel firmamento della world music; la brasiliana di Bahia Virginia Rodrigues, interprete del lato più africano della tradizione carioca; la poetessa, attrice e coreografa giamaicana Jean Binta Breeze.
Come vuole la consuetudine del festival, non si tratterà di concerti separati, bensì di un happening in cui le artiste si metteranno in gioco confrontandosi tra loro e creando così un evento unico e irripetibile.
New Order, 808 State, Shaun Ryder, Tony Wilson, Park & Jon Da Silva
in Manchester@Torino
Prerogativa di Traffic è quella di gemellare di anno in anno Torino con un'altra città in base a considerazioni di carattere sociale, economico e culturale. Nella prima edizione venne scelta Detroit, metropoli a vocazione industriale in via di trasformazione anche attraverso la propria vivace scena musicale. E analogamente il discorso vale per Manchester, nella cui metamorfosi in senso postindustriale la musica ha giocato un ruolo determinante. L'idea è di rappresentare nell'arco di una giornata la fase cruciale che va dai tardi anni Settanta, subito a ridosso del punk (i Joy Division, da cui derivarono i New Order, chiamati a esibirsi dal vivo sul main stage del festival sabato 2 luglio, unica data italiana del tour mondiale in corso: concerto che verrà ripreso in differita dal circuito radiofonico continentale Eurosonic), all'epopea di fine Ottanta chiamata Mad/chester (simboleggiata dai pionieri della techno 808 State, dal cantante degli Happy Mondays Shaun Ryder e dai DJ storici dell'Haà ienda Graeme Park e Jon Da Silva, tutti impegnati a vario titolo nel corso della giornata). Protagonista e testimone dell'intera vicenda, in quanto tale investito del ruolo di maestro di cerimonia, è Tony Wilson: fondatore della Factory Records e dalla stessa Haà ienda. Un personaggio il cui cammino pubblico è stato raccontato al cinema dal regista Michael Winterbottom nel film 24-Hour Party People, che in collaborazione con il Museo del Cinema Traffic presenta in prima nazionale.
Eiffel 65
in Lost In The Supermarket
Forse può sorprendere, in un cartellone come quello di Traffic, la presenza del marchio musicale torinese più celebrato commercialmente. Oltre 15 milioni di dischi venduti nel mondo e una presenza costante in alta rotazione su tutti i canali immaginabili. Musica di largo consumo. Pensiamo allora al luogo di consumo per antonomasia: un grande centro commerciale. E immaginiamo gli Eiffel 65 impegnati a sonorizzarlo, mettendo in gioco la tecnica e l'esperienza maturate in 15 anni di pratica coi suoni elettronici. Non un concerto, ma la creazione di uno spazio sonoro all'interno del quale si svolga una rappresentazione di pura quotidianità . I consumatori come protagonisti e la musica che sovverte i parametri consueti, con gli artisti in veste di officianti elusivi. Brian Eno, guru dell'elettronica, sonorizzò tempo fa l'aeroporto di New York. Maurizio e Jeffrey, in diretta con tutta la loro strumentazione, faranno altrettanto in un ipermercato. Musica d'ambiente, a suo modo.
sPAZIO 211
Sempre più snodo cruciale nel sottobosco rock torinese, lo sPAZIO 211 si conferma sede naturale della sezione off di Traffic, di cui sono protagonisti artisti giovani e in crescita.
Il cantautore statunitense sui generis Conor Oberst, che insieme ai suoi Bright Eyes rafforzati dalla presenza dal chitarrista degli Yeah Yeah Yeahs Nick Zinner e abbinati ai compagni di etichetta discografica Faint – presenta per la prima volta dal vivo l'album elettronico Digital Ash In A Digital Urn. Quindi i Perturbazione, local herpes che sull'onda del successo di Canzoni allo specchio provano a duettare con la raffinatissima cantante italo-islandese Emiliana Torrini. E infine i norvegesi Jaga Jazzist: eccentrica big band impegnata a esplorare le zone limitrofe al jazz richiamato esplicitamente nell'intestazione. Operazione che compiono anche i torinesi 3quietmen, nell'occasione incaricati di spalleggiarli.
Di contorno: i dj set animati dai Mostricci Of Sound con supplemento video fornito da The Bounty Kill Art.
sPAZIO211
Via Cigna 211- 10154 Torino
Info: 011.200522 349.3172164
www.spazio211.com
info@spazio211.com
Murazzi del Po
A Torino, nella stagione calda, nightclubbing è anzitutto sinonimo di Murazzi. E di due locali in particolare: The Beach e Giancarlo, già sedi degli eventi nottambuli nella prima edizione di Traffic. Una quindicina i DJ set in cartellone quest'anno, sovente in sintonia con ciò che avviene sul main stage della Pellerina. Come all'epilogo, quando per mano di Graeme Park e Jon Da Silva, DJ storici dell'Haà ienda, ma anche di Shaun Ryder e Tony Wilson, rivivrà l'epopea di Mad/chester. O la notte prima, in cui The Beach accoglierà esclusivamente DJ donne: la cilena Miss Dinky, la tedesca Anja Schneider e la nostra Miss Lara. Attrazione principale del giovedì notte sarà invece DJ Marlboro: ambasciatore nel mondo dei ritmi che nascono nelle favelas di Rio de Janeiro la cui prima apparizione italiana è frutto del gemellaggio fra Traffic e Arezzo Wave Love Festival. La supervisione artistica di questa parte del cartellone è stata affidata nuovamente al team di Xplosiva, che ha reclutato i DJ locali tra le file di Piemontegroove.
Word Jockeys
Anche quest'anno Traffic dedica una parte del programma alla metamorfosi di alcuni scrittori dal ruolo di giocatori di parole a quello di miscelatori di suoni in veste di disc jockey. Ormai consolidato e diffuso nel panorama letterario mondiale, l'intreccio fra narrativa, poesia e musica è suggestione conclamata anche nel nostro paese, dove con sempre maggiore frequenza i protagonisti di racconti e romanzi si muovono sullo sfondo nervoso del rock e della techno. Una vocazione che il festival porta alla ribalta con questa sua sezione curiosa e suggestiva. Come lo scorso anno, gli scrittori invitati a proporre agli ascoltatori i dischi che più li hanno influenzati, o che ritengono comunque congeniali alla propria ispirazione letteraria, sono autori particolarmente vicini alla sensibilità della musica pop: Giulia Blasi, Enrico Brizzi, Camillo Langone, Tommaso Pincio e Stefano Pistolini. Le loro inconsuete performance sveleranno dunque altri aspetti di questo rapporto di simbiosi, con l'assistenza tecnica e artistica dei disc jockey professionisti chiamati a dar loro manforte.da Piemontegroove.
Traffic al cinema
Cinema e musica: arti che si intrecciano. Perciò organizzando un festival musicale come Traffic il nesso tra i due fattori è ineludibile. Valga a dimostrarlo il corredo cinematografico ispirato al gemellaggio culturale fra Torino e Manchester. Il film di Michael Winterbottom 24-Hour Party People, in concorso a Cannes tre anni or sono e proiettato nell'occasione in anteprima nazionale (con sottotitolazione approntata appositamente), narra appunto la vicenda pluridecennale che Traffic tenta di ricostruire sabato 2 luglio. E analogamente, tutte le altre giornate del festival forniranno pretesti cinematografici. In apertura, il 29 giugno, l'esibizione serale dei Throbbing Gristle alle Limone Fonderie Teatrali avrà come sponda le proiezioni selezionate dal ricco repertorio audiovisivo del leggendario gruppo londinese. Il giorno dopo, essendo protagonisti sul palco principale di Traffic Aphex Twin e il suo regista di fiducia Chris Cunningham, esponenti della Warp Records di Sheffield, il Museo Nazionale del Cinema risponderà facendo scorrere al Massimo immagini e suoni marchiati da quel logo. E infine, venerdì 1 luglio, quando maggiore attrazione del festival sarà l'happening Femminile Plurale, concepito e animato insieme a Virginia Rodrigues e Lura – da Carmen Consoli, le proiezioni avranno a che fare con il Sud del mondo e la condizione femminile.
Info:
numero verde
Vetrina Torinocultura
800 015 475
www.torinocultura.it
www.trafficfestival.com
Città di Torino
Vice Direzione Generale Gabinetto del Sindaco
e Servizi Culturali
Via San Francesco da Paola, 3
10123 Torino
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