Novembre ’23 al Blue Note Milano


a cura della Redazione

3 Nov 2023 - News live

Presentiamo la programmazione di novembre 2023 del celebre Jazz Club Blue Note di Milano e JAZZMI.

I primi giorni di novembre saranno ancora parte di JAZZMI, il festival jazz diffuso giunto ormai alla sua ottava edizione, con Judith Hill e Stacey Kent chiamate a chiudere la kermesse per quel che riguarda i concerti in programma al Blue Note di Milano; a seguire il cartellone sarà costellato da grandi nomi della musica internazionale, come spesso capita nel penultimo mese dell’anno: da Joshua Redman a Richard Bona, Peter Cincotti, Frank Gambale e molti altri. Evento clou del mese sarà il concerto di Macy Grey, straordinaria interprete del neo soul.

Dopo aver pubblicato nel 2022 il suo album di debutto, Heaven Knows, riscuotendo un grande successo di critica, Mica Millar è rapidamente diventata una delle stelle più brillanti della musica soul. Quest’anno, tra le date del suo tour europeo, ci sarà per la prima volta anche l’Italia e Blue Note Milano avrà il piacere di ospitarla mercoledì 1° novembre. Masterizzato presso gli iconici Abbey Road Studios, il disco esplora i temi della natura umana, della spiritualità, dell’amore, dell’oppressione, della disuguaglianza e dell’emancipazione, traendo ispirazione da paesaggi sonori vintage, in particolare soul, blues, gospel e jazz. (Ore 20:30 – 35/30 €; ore 22:30 – 25/20 €)

Mica Millar

Giovedì 2 novembre tornerà sul palco di via Borsieri Judith Hill, la cantautrice californiana che con la sua voce suadente incanterà ancora una volta il pubblico milanese. La sua storia ormai è nota: dopo aver fatto da corista per gruppi e artisti del calibro di Stevie Wonder, The Roots, Michael Jackson ed Elton John viene scoperta da Prince, rimasto ammaliato dalla sua voce espressiva e piena di soul. Da quel momento la giovane artista non ha smesso di conquistare consensi da un capo all’altro del mondo. Per l’occasione, riproporrà i brani dell’ultimo album, Baby I’m Hollywood, un mix di soul, ballate per pianoforte e funk psichedelico.            
(Ore 20:30 – 40/35 €; ore 22:30 – 30/25 €)

Venerdì 3 e sabato 4 novembre doppio appuntamento con Stacey Kent, vera star del panorama jazz mondiale, stimata dal pubblico e dalla critica, con una nomina ai Grammy Awards, vendite che si avvicinano ai due milioni di copie e diversi dischi d’oro e di platino. La sua è una voce solare, lieve, leggera e mai banale, capace di esprimere un canto di rara bellezza e serenità. Nella sua musica unisce lo swing delle proprie origini americane alle influenze stilistiche e linguistiche europee. Regalerà un concerto intimo e dai toni delicati.          
(Ore 20.30 – 42/37 €; ore 23.00 – 32/27 €)

Domenica 5 novembre il crooner Stefano Signoroni proporrà al pubblico del Blue Note una serata molto particolare, dal gusto vintage, di grande impatto e divertimento tra canzoni ricercate e brani conosciutissimi. Uno show che spazia dallo swing al pop raffinato internazionale: un repertorio accattivante che ripercorre la musica dagli anni ’60 a oggi, capace di far vivere al pubblico uno spettacolo nello spettacolo con carisma ed eleganza. Ad accompagnarlo la sua The MC band, capitanata dal bassista Flavio Scopaz, con la quale Signoroni si esibisce in tutto il mondo sui palchi più prestigiosi e in occasione degli eventi più glamour.    
(Ore 20:30 – 30/25 €)

Approdato a New York negli anni ’80, Joey Calderazzo si impone immediatamente tra i migliori talenti del pianismo jazz statunitensi e inizia la sua lunga collaborazione con il celeberrimo sassofonista Michael Brecker. Parallelamente si esibisce e incide da solista con partners come John Patitucci, Jeff Tain Watts, Peter Erskine e Antonio Sanchez e collabora come sideman con personaggi importantissimi nell’ambito della musica nera, da Jerry Bergonzi a Bob Mintzer e Rick Margitza. Nel 1998 Joey inaugura un felicissimo sodalizio, che ancor oggi persiste, con un altro grande sassofonista, Brandford Marsalis. Spettacolarità, classe, tocco sopraffino e grande senso dello swing sono le doti che caratterizzano il suo pianismo dotato anche di grande lirismo e profondità espressiva. Ad accompagnarlo sul palco del Blue Note di Milano martedì 7 novembre Orlando Le Fleming al basso e Donald Edwards alla batteria: tra loro l’improvvisazione è fondamentale, la libertà è la norma e lo swing è assoluto.  Lo spettacolo sarà impreziosito dalla presenza del sassofonista portoricano Miguel Zenòn.
(Ore 20:30 – 37/32 €; ore 22:30 – 27/22 €)

A poco più di un anno dal loro ultimo concerto in via Borsieri, mercoledì 8 e giovedì 9 novembre torneranno gli Yellowjackets: una band leggendaria, con venticinque album alle spalle, oltre un milione di copie vendute, centinaia di concerti in tutto il mondo, che continua a incantare il pubblico con la sua esplosiva spinta a sperimentare continuamente linguaggi, fusioni e contaminazioni e a rivedere il proprio orizzonte espressivo alla luce di nuove acquisizioni stilistiche. Jazz e fusion acustica si fondono con grandissima raffinatezza in un sound compatto, preciso eppure lieve, con spazi, forme e dimensioni disegnati senza fatica dai musicisti del gruppo.   
(Ore 20:30 – 40/35 €; ore 22:30 – 30/25 €)

Yellowjackets

Giovedì 9 novembre, inoltre, gli Yellowjackets terranno un’esclusiva masterclass, della durata di circa 2 ore, in collaborazione con i Civici Corsi di Jazz e l’Associazione Musica Oggi: un evento speciale, durante il quale i partecipanti avranno la possibilità di ascoltare la storia e la filosofia di questa band unica e assistere a una performance esclusiva.          
(Ore 15:30 – 35 €)

Joshua Redman è tra i sassofonisti più originali e interessanti attivi sulla scena jazz internazionale: grazie a una padronanza magistrale del suo strumento riesce ad avere un controllo pressoché perfetto di ogni sfumatura di suono. Musicista con un’anima e una sensibilità straordinarie, riesce a rendere le sue esecuzioni trascinanti, istintive e nel contempo curatissime e impeccabili. Dopo il successo di Mood Swing nel 2022, Redman torna con il suo ultimo progetto, Where Are We: un album dedicato a luoghi specifici negli Stati Uniti, che rappresenta sia una celebrazione che una critica dell’America, ricco di ballate, standard, romanticismo, riflessione sociale, invenzione melodica, improvvisazione e una meditazione sul potere e sull’importanza del luogo. Sul palco con lui, venerdì 10 e sabato 11 novembre, la cantante Gabrielle Cavassa e un gruppo di star: Paul Cornish al piano, Philip Norris al basso e Nazir Ebo alla batteria.              
(Ore 20:30 – 50/45 €; ore 23:00 – 40/35 €)

Theo Croker, uno dei più interessanti trombettisti jazz di oggi, più volte nominato ai Grammy Awards, salirà sul palco del Blue Note domenica 12 novembre. Nipote del leggendario trombettista Doc Cheatham, Theo ha iniziato a esibirsi davanti a un pubblico di appassionati di jazz proprio durante una cerimonia commemorativa per il nonno. Di lui Donald Byrd ha detto: “Ci sono musicisti bravi o grandi, ma poi ci sono strumentisti fenomenali come Theo, con la capacità e l’intelligenza di contrastare la direzione della Nu Music. Theo è uno dei titani di oggi”. A Shanghai ha incontrato per la prima volta Dee Dee Bridgewater, che fu così impressionata dal giovane trombettista da decidere di produrre il suo album AfroPhysicist per l’etichetta DDB Records. In occasione del suo concerto milanese presenterà il suo ultimo disco, BLK2LIFE.          
(Ore 20:30 – 35/30 €; ore 22:30 – 25/20 €)

Martedì 14 novembre il fondatore e leader degli Incognito, Jean-Paul “Bluey” Maunick, porterà sul palco del Blue Note Citrus Sun, una band di otto elementi composta in gran parte da membri degli Incognito. Il gruppo è nato dall’amore di Bluey per i brani strumentali soul, jazz e funk e per il modo di suonare del leggendario chitarrista Jim Mullen, che seguiva da adolescente. È lo stesso Bluey a parlare: “Lo scopo dei Citrus Sun era totalmente egoistico perché volevo lavorare con musicisti che erano già nella mia band Incognito e volevo anche lavorare con qualcuno di cui ero un fan. Andavo ai suoi concerti e a volte non riuscivo nemmeno a entrare perché ero troppo giovane per stare in un pub, quindi stavo semplicemente fuori e ascoltavo Jim Mullen suonare”. Nel corso degli anni, Citrus Sun si è esibito in tutto il mondo, ottenendo sempre più successo album dopo album: basti pensare che il brano Hard Boiled è stato inserito per 15 settimane nella classifica Smooth Jazz di Billboard.    
(Ore 20:30 – 40/35 €; ore 22:30 – 30/25 €)

Mercoledì 15 novembre ci sarà un nuovo appuntamento con Celebrate Studio 54!, la festa dedicata alla musica disco anni ’70 e alla discoteca più famosa di New York e forse dell’intero pianeta, lo Studio 54, dove ogni sera andava in scena “la festa più grande del mondo”. Il jazz club celebrerà quegli anni speciali con una serata altrettanto speciale in compagnia dei Pulsation, un progetto musicale disco funk nato a Milano su iniziativa di Elio Marrapodi e Dave Dicecca, che faranno rivivere i gloriosi anni ’70 e ’80.          
(Ore 20:30/22:30 – 20/15 €)

Giovane e già riconosciuto fra i maggiori batteristi al mondo, Mark Guiliana è conosciuto e apprezzato per la raffinatezza ritmica, la vena creativa e l’originalità di suono. Guiliana è Best Jazz Drummer 2017 per i lettori di Modern Drummer e Rising Star per i critici di Downbeat Magazine; Jazz Times lo ha invece definito “un maestro di tecnica dalla rara musicalità, uno dei più influenti batteristi della sua generazione”. In Blackstar – ultimo straordinario album di David Bowie – il drumming energetico di Guiliana si impone come uno dei motori trainanti del disco. Sarà al Blue Note giovedì 16 novembre per riproporre i brani tratti dal suo ultimo disco, The sound of listening
(Ore 20:30 – 37/32 €; ore 22:30 – 27/22 €)

Venerdì 17 e sabato 18 novembre tornerà al Blue Note di Milano Richard Bona, uno dei più affermati bassisti, compositori e polistrumentisti internazionali, per l’occasione in Trio con Nicolas Viccaro alla batteria e Sylvain Luc alla chitarra. Nato in Camerun, figlio d’arte (suo padre era un griot, una sorta di cantastorie dell’Africa occidentale) si è prima trasferito in Germania, poi a Parigi, infine a New York, dove insegna e guida costantemente giovani talenti provenienti da tutto il mondo. La sua musica affronta le tradizioni, la cultura, la bellezza e le problematiche del suo continente di origine con un suono unico e un talento vocale straordinario. Il suo scopo e il modo in cui si connette con il suo pubblico lo hanno trasformato in un nome fondamentale nel mondo del jazz e della musica afro-pop.            
(Ore 20:30 – 47/42 €; ore 23:00 – 37/32 €)

Natalie Renee McIntyre, in arte Macy Gray, è nata a Canton, in Ohio, il 6 settembre 1967. Appassionata di musica fin da bambina, ha sempre coltivato il sogno di diventare una cantante: si trasferisce così a Los Angeles e inizia a esibirsi in diversi locali jazz. Notata da alcuni discografici, viene messa sotto contratto nel 1999 e pubblica subito un album che diventerà un classico del neo soul: On How Life Is, che contiene la hit mondiale I Try, vincitrice nel 2001 ai Grammy Awards nella categoria “Best Female Pop Vocal Performance” e nominata nelle categorie “Record of the Year” e “Song of the Year”. Da quel momento la sua carriera decolla e lei diventa una delle voci più importanti del pop soul e del contemporary R&B, straordinaria interprete del neo soul. Al Blue Note di Milano domenica 19 novembre presenterà i brani del nuovo album, The Reset.
(Ore 20:30/22:30 – 90/85 € SOLD OUT)

Morgan James è una cantante, cantautrice e attrice formata alla rinomata Juilliard di New York City e attualmente in tournée per presentare il suo quinto album in studio, Nobody’s Fool, che proporrà anche al pubblico di via Borsieri martedì 21 novembre. Una produzione molto prolifica la sua: ha pubblicato in modo indipendente i suoi album in studio di musica soul originale, Memphis Magnetic e A Very Magnetic Christmas; ha co-prodotto e recitato in un concept recording tutto al femminile di Jesus Christ Superstar; ha realizzato cover di alcuni album iconici, tra cui il White Album dei Beatles; a Broadway ha partecipato a cinque compagnie: The Addams Family (con Nathan Lane e Bebe Neuwirth), Wonderland, Godspell e Motown: The Musical e come ospite a For The Girls di Kristin Chenoweth.   
(Ore 20:30 – 35/30 €; ore 22:30 – 25/20 €)

Lee Ritenour, membro fondatore dei mitici Fourplay e leader universale della scena fusion, è un chitarrista dall’immenso ed eclettico talento, che grazie a uno stile unico al mondo riesce a fondere jazz, rock e ritmi brasiliani. Fortemente influenzato negli anni ’80 dalla musica brasiliana, i suoi lavori gli sono valsi numerosi riconoscimenti e nomination ai Grammy Awards. Mercoledì 22 e giovedì 23 novembre sarà accompagnato da una band stellare in cui spicca il nome di Dave Grusin, pianista e leggendario compositore di canzoni e colonne sonore: con loro sul palco anche Melvin Lee Davis al basso e Wesley Ritenour alla batteria.     
(Ore 20:30 – 47/42 €; ore 22:30 – 37/32 €)

Peter Cincotti sarà nuovamente al Blue Note di Milano venerdì 24 e sabato 25 novembre con il nuovo attesissimo show, Killer on The Keys. Insieme alla sua band di 3 elementi, Peter renderà omaggio ai suoi pianisti preferiti, da Jerry Lee Lewis a Elton John, da Nat King Cole a Billy Joel, da John Lennon a Lady Gaga: che si tratti di un brano originale o di fondere Bill Evans con i Coldplay, Cincotti è in grado di connettere generazioni di pianisti con i suoi arrangiamenti audaci, la sua voce sensuale e uno stile tutto suo. È stato l’artista più giovane ad aver raggiunto il primo posto nelle classifiche jazz di Billboard, ha entusiasmato il pubblico di tutto il mondo nelle location più prestigiose e i suoi album sono stati prodotti da icone della musica come Phil Ramone e il 16 volte vincitore del Grammy David Foster, mentre il New York Times lo definisce già una leggenda.          
(Ore 20:30 – 43/38 €; ore 23:00 – 33/28 €)

Domenica 26 novembre sarà la volta di Frank Gambale, il chitarrista blues indirizzato al jazz da Chick Corea in persona! Un artista che non si è mai risparmiato in termini di sperimentazione e innovazione e che nel corso della sua lunga e fortunata carriera ha apportato al suo strumento nuove tecniche e accordature, che lo hanno distinto e che sono diventate con il tempo il suo marchio di fabbrica: il ‘Gambale Technique Sweep Picking’ continua a ispirare generazioni di musicisti. Artisti jazz, rock, metal e prog lo guardano con soggezione e lo considerano un tecnico incredibile e un musicista insuperabile.       
(Ore 20:30 – 37/32 €; ore 22:30 – 27/22 €)

Frank Gambale

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BLUE NOTE MILANO
, jazz club aperto nel 2003, si estende su una superficie di 1000 metri quadrati su 3 diversi livelli. L’atmosfera è quella di un elegante jazz club, e da ogni posizione della platea e della balconata lo spettatore può ascoltare le esibizioni di artisti di fama internazionale con il massimo della qualità acustica: la struttura e le dimensioni del locale permettono a tutti di godersi appieno il concerto. Come vuole la tradizione ereditata dal leggendario club del Greenwich Village, una serata al Blue Note è anche l’occasione per poter vivere al meglio il binomio musica e cibo. Il servizio si effettua nella stessa sala dei concerti ed offre una cucina semplice ma raffinata, un’ampia selezione di vini italiani e francesi, più di 200 cocktail e liquori dal bar e quell’atmosfera speciale che si può trovare solo in un jazz club. Radio Monte Carlo è la radio ufficiale di Blue Note Milano e una volta a settimana Nick the Nightfly, mitico musicista e conduttore radiofonico, conduce a partire dalle ore 22.00 la sua trasmissione Monte Carlo Nights da un’apposita postazione all’interno del jazz club milanese.                
www.bluenotemilano.com

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