Fano: “Il violino e la selce” di Battiato con grandi nomi

17 Giu 2002 - News live

Per il settimo anno consecutivo Franco Battiato firma la direzione artistica de Il Violino e la Selce, festival di musica contemporanea della regione Marche.
Il programma della manifestazione, coerentemente con lo stile e le curiosità intellettuali del suo direttore artistico, esplora dal 1996, anno della storica prima edizione, le diverse anime della cultura musicale contemporanea: da Nyman a Beck, da Bjork a Sakamoto, passando per il Kronos Quartet, Philip Glass, P.J. Harvey e senza dimenticare la danza con Bill T. Jones, Vandekeybus ecc.
Anche il cartellone di quest'anno che sarà equamente diviso fra le città di Fano, Ancona e Jesi, sarà organizzato per temi culturali e non per segmenti geograficamente allocati. L'edizione 2002 intende leggere e frequentare le Marche come un'unità organica, un'area metropolitana nella quale le sezioni tematiche del festival si incroceranno tra loro nell'arco di poco più di tre settimane, in un gioco di rimandi e citazioni, utilizzando di volta in volta i luoghi e gli spazi teatrali ritenuti più appropriati.
Sarà il direttore artistico del festival, Franco Battiato, ad inaugurare, com'è ormai tradizione consolidata, la manifestazione il 30 giugno a Jesi, con l'anteprima italiana assoluta di Fleurs 3: saranno proposte in nuce le cover e gli inediti che andranno a costituire il cd Fleurs 3 la cui uscita è prevista per il prossimo autunno.
Il 12 luglio il festival si trasferisce ad Ancona per ascoltare Laurie Anderson e Lou Reed che daranno vita ad uno spettacolo fra musica e poesia già presentato a Venezia con grande successo e fortemente voluto da Franco Battiato che spesso, nelle sue canzoni, cita i Velvet Underground , la mitica band delle origini di Lou Reed.
Ancora Ancona (14 luglio) ospiterà Solo performance, unico appuntamento italiano in esclusiva, di Nick Cave, il figliol prodigo del rock. Le sue ultime opere ancora inedite, quelle che ascolteremo a Il Violino e la Selce, insieme ai grandi ed indimenticabili successi, parlano una lingua intrecciata che attende nuovi sviluppi; nel paradossale mondo di Nick Cave, forte e tempestoso come un'acquaforte biblica, Amore e Male non sono mai stati così vicini.
Si torna a Fano, al Teatro della Fortuna, il 16 luglio con il duo Nair Guaitoli con Intorno al Musical. Per la prima volta si esibiranno insieme il pianista modenese Carlo Guaitoli e la cantante Nair, d'origine egizia.
Il 19 luglio sarà la volta, sempre a Fano, de Le Ballet Preljocaj che presenta in esclusiva Helikopter e Le Sacre du Primtemps. Dalla fondazione della sua compagnia (oggi formata da 24 ballerini), Preljocaj ha creato oltre venti nuove coreografie, con l'obiettivo, pienamente raggiunto dato che è uno tra i coreografi europei che godono di ampia fama internazionale, di diffondere il suo repertorio in Francia e all'estero.
Stessa sede per Luca Madonia e Claudio Rocchi (21 luglio). Nel tour italiano de La consuetudine Madonia sarà accompagnato dalla live-band Rossofisso e proporrà uno spettacolo dai toni tipicamente rock, totalmente strumentale, senza l'utilizzo di sequenzer e campionatori, perchè la ricerca musicale va avanti! Rocchi (con lo spettacolo claudiorocchi.com) è fra i personaggi più particolari della scena musicale italiana; si autodefinisce cantastorie e visionario, solo a forza arruolato nelle schiere dei cantautori con una musica che è pura ricerca di essenza mistica.
Il 24 luglio a Fano nella stessa serata si esibiranno la Compagnie Raghunath Manet in Chidambaram, danze e musiche del Sud dell'India, e Djivan Gasparyan, figura leggendaria della musica contemporanea. Considerato il più famoso musicista classico armeno, da oltre mezzo secolo si dedica con passione ed esclusività allo studio ed alla pratica del duduk , un piccolo flauto in legno d'albicocco (simile ad un oboe), la cui origine risale a 1500 anni fa.
A Fano il 26 luglio Game on con Coil/ Mouse on Mars/ Plaid, tre bizzarri gruppi musicali che si cimenteranno in una altrettanto bizzarra performance. Si tratta dell'esclusiva italiana di un progetto che il direttore artistico de Il Violino e la Selce realizza dopo averlo vagheggiato ed inseguito da lungo tempo: la musica ed i videogiochi, le colonne sonore fatte per il computer, dal computer.
Il 28 sarà poi la volta, sempre in piazza XX Settembre a Fano, di Paolo Conte, con il suo Razmataz, progetto, multimediale, legato ad un musical che porta lo stesso nome, ambientato nella Parigi degli anni 20, nel periodo e nel luogo che Conte sente come punto d'incontro e di fermento culturale di tutte le avanguardie del XX secolo.
Chiusura alla grande e in grande stile per il festival Il Violino e la Selce con il concerto (Fano, 30 luglio) dei Simple Minds che proporranno Cry, il loro ultimo magnifico album, salutato dalla critica come punto di svolta per il gruppo di Glasgow e subito apprezzato dai tanti milioni di fans sparsi per il mondo.

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Botteghino Teatro della Fortuna, Fano tel. 0721.800750