Recensione di “Fearless” degli Eighth Wonder
di Francesca Bruni
19 Mag 2023 - Dischi
In occasione dei 35 anni dall’uscita dell’album “Fearless”, della band meteora inglese Eighth Wonder, pubblichiamo la recensione di Francesca Bruni.
Gli Eighth Wonder sono stati un gruppo “meteora” della musica pop inglese degli anni ’80, nati nel 1985 la loro carriera durò soltanto quattro anni fino al 1989, capitanati dalla sensuale cantante Patsy Kensit, personalità sbarazzina dalla voce delicata che ammaliò un’intera generazione diventando un’icona sexy.
Il 24 Giugno 1988 usciva “Fearless”, distribuito dalla casa discografica CBS, un album caratterizzato da sonorità synth pop molto in voga all’ epoca, riscuotendo un discreto successo sia in Italia che all’estero.
Il disco inizia con la vivace Cross My Heart dettata da elettrizzanti sintetizzatori, drum machine e dalla voce coinvolgente di Patsy Kensit, questo brano raggiunse la vetta delle classifiche europee facendo ballare milioni di giovani.
When The Phone Stops Ringing è un motivetto docile e garbato con un testo che narra di una storia d’amore finita, suoni simili a squilli di telefono ed echi di una voce metallica ritmati dalla batteria che emulano il battito del cuore.
Le danze continuano con Baby Baby e Will You Remember, altre due intramontabili hit pop, con quest’ ultima la band andò come ospite internazionale al Festival di Sanremo nel 1987, memorabile è la caduta della spallina sexy dal vestito della cantante durante l’esibizione.
L’album prosegue con la scattante Wild Love e la sensuale I’m Not Scared prodotta dalla band inglese Pet Shop Boys, caratterizzata dalla voce conturbante della bellissima Patsy Kensit, singolo di successo trasmesso in tutte le radio, fecero grande ritorno al Festival di Sanremo nell’edizione del 1988.
Una freschezza giovanile dalle dolci note è presente in Use Me ed Anything At All contraddistinte da melodie soft con atmosfere inebrianti, un ritorno all’adolescenza tra piacevoli ricordi e diari nascosti.
La leggerezza prosegue con l’allegra My Baby’s Heartbeat, contraddistinta dalla drum machine ed un timbro vocale gracile come petali di rose.
Il disco si conclude con l’armonia di The Dress, brano dai toni malinconici con una ritmica orecchiabile ed un testo impegnativo.
“Fearless” ha rappresentato la spensieratezza che si respirava nei meravigliosi anni ’80 senza prendersi troppo sul serio, erano i tempi d’oro della musica britpop, basti pensare, per esempio, anche alla celebre band inglese dei Duran Duran che imperversavano con le loro mode eccentriche e memorabili canzoni.
Un tuffo nel passato tra frizzanti ricordi ed innocenze giovanili.
Tracklist
- Cross My Heart
- When The Phone Stops Ringing
- Baby Baby
- Will You Remember
- Wild Love
- I’m Not Scared
- Use Me
- Anything At All
- My Baby’s Heartbeat
- The Dress
Line Up
- Patsy Kensit: voce
- Jamie Kensit: basso
- Steve Grantley: batteria
- Geoff Bauchamp: chitarra
Produced by
- Pet Shop Boys, Phil Harding, Richard James Burgess for the Burgess World Co.
Additional Production and Mix
- Pete Hammond for PWL
