Camerino Festival 2010: arrivano le stelle


17 Lug 2010 - News classica

CAMERINO (MC).La 24ª edizione del Camerino Festivalconferma alcuni tratti distintivi della rassegna: artisti di livellointernazionale, forte connotazione cameristica con una particolareattenzione al repertorio barocco proposto in chiave filologica,apertura verso il jazz d’avanguardia.
Nell’arco di 25 giorni il Festival offrirà unaserie diconcerti unici, sia per lo straordinario livello dei protagonisti, cheper gli ambienti nei quali saranno inseriti: l’ottocentescoTeatro Filippo Marchetti, la perla barocca della Chiesa di San Filippocon il suo Tiepolo, la romanica Chiesa di San Giusto, la galleriadell’Antinori del Castello di Lanciano, luoghi ricchi distoria edi arte.
La rassegna inizierà il 22 luglio con unconcerto del gruppo Brass Bang,un quartetto tangenziale al jazz, straordinario combo caratterizzato dauna lettura dei linguaggi contemporanei assolutamente innovativa,divertente e dinamica… Non è solo la presenza di PaoloFresua garantire l’assoluta qualità del progetto, chepotremmodefinire di “all stars”, ma anche quella di alcuni dei nomipiùimportanti dell'entourage jazzistico contemporaneo: il trombettista StevenBernstein, Marcus Rojas – unanimementericonosciuto quale il miglior suonatore di tuba al mondo – e GianlucaPetrella, tra i più importanti trombonisti almondo.
Il 26 luglio la rassegna ospiterà GrigorySokolov,uno dei più grandi pianisti dei nostri giorni, apprezzatoper isuoi recital, che ricevono ovunque trionfali accoglienze. La critica neesalta la serietà e la profondità del pensieromusicale,unitamente all’originalità interpretativa eall’infinito dominio tecnico. La città ducaleèorgogliosa di portare nel suo splendido Teatro Marchetti, un artistache nella stagione 2010/11 ha programmato recital alla Konzerthaus diVienna, alla Philharmonie di Berlino, al ThéâtredesChamps-Elysées di Parigi, al Concertgebouw di Amsterdam eancoraa Monaco, Amburgo, Zurigo, Madrid, Helsinki, Stoccolma etc. A ridossodel concerto camerte Sokolov suonerà anche al Festival diSalisburgo, al Klavier Festival Ruhr, al Festival de Colmar e alFestival de La Roque d’Anthéron.
La musica da camera avrà il 4 agosto unaltro ospite d’eccezione, il violinista lettone di originetedesca Gidon Kremer.L’artista suonerà in trio con il primo violoncellodellaKremerata Baltica Giedrė Dirvanauskaitė e la giovane pianista georgianaKhatia Buniatishvili. Allievo del grande David Oistrakh alConservatorio di Mosca, Kremer vince nel 1969 il primo premio alConcorso Paganini di Genova e nel 1970 il primo premio del ConcorsoInternazionale Čajkovskij a Mosca. Il primo concerto di Kremer inoccidente ha luogo nel 1975, in Germania, seguito dalla partecipazioneal Festival di Salisburgo nel 1976 e da una tournèe a NewYorknel 1977. Nel 1981 Kremer crea un festival di musica da camera aLockenhaus, in Austria, basato su una programmazione di opere nonconvenzionali; dal 1992, il festival è conosciuto come KremerataMusica. Nel 1996 Kremer fonda l'orchestra da camera KremerataBaltica,composta da giovani musicisti dei Paesi baltici. Gidon Kremerèuno dei più grandi violinisti vissuti a cavallo del XX e delXXIsecolo. L'originalità, la tecnica, e laprofonditàinterpretativa delle sue esecuzioni fanno di lui una dellepiùbrillanti personalità della musica classica. Le sueperformancescon le più importanti orchestre del mondo e i piùgrandidirettori, come Leonard Bernstein, Riccardo Muti, Claudio Abbado, LorinMaazel, Herbert von Karajan, Nikolaus Harnoncourt, Seiji Ozawa fannoparte dei momenti più eclatanti della musica degli ultimi 30anni. La sua vasta discografia è principalmente perl'etichettaDeutsche Grammophon, per la quale incide dal 1978, ma ha inciso ancheper Philips, Decca, ECM. Gidon Kremer suona un violino Nicola Amati del1641.
L’8 agosto inizierà una miniserie di concerti di musica barocca,che si svolgeranno presso luoghi d’arte del comprensoriocamerte:la Chiesa di San Giusto, la Chiesa di San Filippo, il Castello diLanciano. Situata nel comune di Pievebovigliana, la Chiesa di SanGiusto è uno degli esempi più singolaridell’architettura romanica delle Marche. Eretta tra il 1050 eil1200, non ebbe il ruolo di Pieve, bensì di parrocchia delCastello dei Signori feudatari di S. Maroto. Pur essendo coeva allealtre chiese romaniche marchigiane, San Giusto si caratterizza per lasingolare architettura circolare. In questo luogo cosìsuggestivo e ricco di storia si esibirà il complessoAccordone, composto dalla meravigliosa voce naturale di MarcoBeasley, accompagnata da Guido Morini alcembalo e Stefano Roccoalla tiorba. Nel programma tripartito trovano eguale spazio musicasacra, profana e popolare unite dal tema comune dell'amore. Daimpaziente, infuriato, afflitto, l'amante si cangia d'abito percontemplare il mistero della Morte attraverso gli occhi colmi dilacrime della Madonna ai piedi della Croce. Ma a concludere il concertoè l'anima semplice di un pescatore che canta per la donnacheama e piange la prematura scomparsa di un amico abbracciato dai fluttidel mare e mai più tornato.
Il mini ciclo barocco proseguirà il 12 agostopresso lachiesa di San Filippo, costruita ad opera dei oratoriani nel 1733, checontiene nella cappella adorna di stucchi della navata destra la”Madonna e San Filippo” del Tiepolo, unica opera del pittore venetopresente nel Centro-Italia. Qui si esibirà il soprano GemmaBertagnollicon il gruppo Zefiro,il noto ensemble di fiati che con la cantantebolzanina ha recentemente inciso per la prestigiosa etichetta DeutscheHarmonia Mundi un CD dal titolo “Venus & Adonis”, una raccoltadiCantate e Sonate di Georg Friederich Händel.
Il 14 agostoil Festival chiuderà la 24^ edizione presso ilCastello di Lanciano, precisamente nel Salone degli Specchi,l’ambiente più grande del complesso un tempovecchia roccadell’Intagliata, strategico sistema difensivo dei da Varano.Meglio conosciuto come Galleria dell’Antinori, in onoredell’architetto camerte che ristrutturòl’interocastello nella seconda metà del ‘700, il Saloneavevamolteplici funzioni e finalità: da un lato mettere in lucelagrandezza e la magnificenza della Famiglia Bandini, che con talecostruzione si era creata una residenza alla pari di altre nobilifamiglie italiane, dall’altro avere uno spazio per grandirappresentanze, festeggiamenti e ricevimenti. Ad esibirsisaràl’ensemble barocco Dolce& Tempesta con un concerto daltitolo “DaPosillipo alla Serenissima…Un percorso fraAntonio Vivaldi e Nicola Fiorenza”. NicolaFiorenza (1726 floruit-1764) è uno di quei compositori di cui si sa ben poco eche,per la qualità estrema della musica, andrebbe assolutamenteriscoperto. La sua musica brilla per originalità emodernità: pur ben incarnando tutto ciò cheèstato il proprio retaggio culturale Fiorenza sorpassa i suoi tempi edè capace di ricreare, con il materiale timbrico e sonoro adisposizione, sempre nuove possibilità. Il senso delconcertoè quello di accostare lo stile di Nicola Fiorenza a quellodiAntonio Vivaldi, del quale condivide la linea e lacantabilitàsquisitamente italiana. L’influenza del Venezianoèlampante nella sua produzione strumentale con violino solista, doveFiorenza oltre a importare stilemi tipici del veneziano plagia quasiinteramente uno dei concerti di Vivaldi, spacciandolo per suo conmodifiche prevalentemente legata alla prassi esecutiva che a Napoli eradifferente da Venezia. Questo splendido esempio di osmosi culturale, inun’epoca in cui il diritto d’autore ancora non erastatoinventato, dimostra quale fosse la ricezione del modello di Vivaldicinquecento chilometri più a sud.

PROGRAMMA

Giovedì 22 Luglio
Teatro Filippo Marchetti, Camerino – ore 21.30
BRASS BANG!
PAOLO FRESU tromba, flicorno, effetti / STEVEN BERNSTEIN tromba, trombaa culisse, effetti
GIANLUCA PETRELLA trombone, effetti / MARCUS ROJAS tuba
Musiche originali, standard

Lunedì 26 Luglio
Teatro Filippo Marchetti, Camerino – ore 21.30
GRIGORYSOKOLOV pianoforte
Bach Partita n. 2 in do minore BWV 826
Brahms Fantasie op. 116
Schumann Sonata n. 3, in fa minore op. 14

Mercoledì 4 Agosto
Teatro Filippo Marchetti, Camerino – ore 21.30
GIDON KREMER violino
GIEDRĖ DIRVANAUSKAITĖ violoncello / KHATIABUNIATISHVILI pianoforte
Schumann Trio n. 3, op. 110
Kissine Trio ‘Lo Specchio’
Čaikovskij Trio op 50 Hommage à l’Artiste

Domenica 8 Agosto
Chiesa di San Giusto, Pievebovigliana – ore 21.30
ACCORDONE
GUIDO MORINI organo, cembalo
MARCO BEASLEY canto
STEFANO ROCCO tiorba, chitarra
Musica sacra in Italia nel primo Seicento

Giovedì 12 Agosto
Chiesa di San Filippo, Camerino – ore 21.30
GEMMA BERTAGNOLLI soprano
ZEFIRO
ALFREDO BERNARDINI oboe / ALBERTO GRAZZI fagotto
EVANGELINA MASCARDI tiorba / GAETANO NASILLO violoncello / LUCAGUGLIELMI cembalo
<“SingingWind” Händel, Telemann, Mancini,Platti…

Sabato 14 Agosto
Castello di Lanciano, Castelraimondo – ore 21.30
ENSEMBLE DOLCE & TEMPESTA
ELISA CITTERIO violino / FABIO RAVASI violino / GIANNI MARALDI violinoe viola / MARCO TESTORI violoncello NICOLA BARBIERI contrabbasso /FRANCO PAVAN liuto e chitarra barocca / STEFANO DEMICHELI cembalo edirettore
“Da Posillipo allaSerenissima…”
Un percorso fra Antonio Vivaldi e Nicola Fiorenza

Info.
0737.636041 – 338.3821153
www.camerinofestival.it


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