Settembre in Lamosa
17 Set 2007 - News classica
à iniziata venerdì scorso, col primo concerto intitolato Lo splendore dei suoni , la rassegna musicale Settembre in Lamosa che si svolge da 22 anni nella chiesa del Monastero di San Pietro in Lamosa a Provaglio d'Iseo (BS), esattamente da quando, cioè, questo storico complesso architettonico ha cominciato ad essere restaurato e valorizzato.
La rassegna di quest'anno ha come pratogonista assoluta l'Orchestra Vivaldi di Vallecamonica che, domenica prossima, 23 settembre, alle ore 20,45, si esibirà nel secondo dei tre concerti previsti, concerto in cui accompagnerà due grandi Maestri della tromba e del mandolino, Paolo Bettoli e Ugo Orlandi, entrambi affermati e apprezzati in Italia e all'estero, dove hanno suonato in Teatri prestigiosi (l'Opera di Parigi, il Municipal di San Paolo del Brasile, il San Carlo di Napoli ) e in formazioni famose (l'Orchestra del Festival Brescia-Bergamo, i Solisti Aquilani, i Berliner Philarmoniker, i Wiener Kammerkonzerte ), con Direttori altrettanto famosi (Giulini, Accardo, Abbado ).
Il concerto effettuato lo scorso venerdì 14 settembre ha già dimostrato quello che sa fare questa giovane orchestra, promossa dal Territorio bresciano, che si propone proprio di valorizzare le potenzialità artistiche di tanti nostri giovani le quali, senza istituzioni del genere, rimarrebbero mortificate o troverebbero modo di farsi apprezzare lontano da qui, come già è successo e succede. Invece, l'Orchestra di Vallecamonica, saggiamente e appassionatamente gestita dal Maestro Silvio Maggioni, ha il grande merito di creare anche qui, sul nostro Territorio, occasioni straordinarie per dare spazio ai talenti musicali qui formatisi e per farli conoscere a noi, donandoci momenti di incanto e piacere.
Come si è detto, il concerto dello scorso 14 settembre, sommerso, si può dire, dall'entusiasmo del numeroso pubblico, entusiasmo tanto spontaneo quanto incontenibile per i miracoli d'arte prodotti dalla bravura degli orchestrali e dalle qualità del luogo (raccolto, con un'acustica perfetta, in una posizione geografica mozzafiato), ha già mostrato il valore della giovane orchestra camuna, che solo lo sciagurato snobismo per ciò che abbiamo a portata di mano può portare a misconoscere. Questo valore, oltre che nel prossimo concerto di domenica 23 settembre, avrà modo di dispiegarsi sabato 29 settembre, con il concerto finale della Rassegna provagliese, quando l'orchestra al gran completo (più di 40 membri) accompagnerà un solista che è di per se stesso un evento: il violinista-bambino (12 anni) Andrea Obiso, promessa della musica italiana, già vincitore di 11 premi assoluti in altrettanti concorsi nazionali e internazionali.
Va, infine, ricordato, che, per tutta la durata della Rassegna, è allestita nel chiostro del Monastero la mostra fotografica Maestranze contemporanee del giovane fotografo Lorenzo Caffi, il quale ha documentato, attraverso i volti e i gesti dei musicisti di questa Orechestra, l'anima, la fatica, la passione, la concentrazione e l'estasi, la sensibilità di tanti ragazzi e ragazze che coltivano l'amore per la musica.
(Comunicato stampa inviato dalla Fondazione CulturaleSan Pietro in Lamosa)