BEYOND. THE CROSSING FLUTE


31 Ago 2007 - News classica

Il 1 settembre prossimo presso la Piazza del Comune di Assisi alle ore 21.00 appuntamento con BEYOND. THE CROSSING FLUTE: un grande concerto fra musica e solidarietà in collaborazione con la Comunità di Sant'Egidio che costituirà una prima ideale tappa per fare di Assisi e ad Assisi un Centro Internazionale di Musica Spirituale che, in prospettiva, dovrebbe significare un Festival a cadenza annuale, ma anche la realizzazione di un ensemble e di un'orchestra stabili, una serie di incontri, un coro.
L'evento è la punta di diamante di ESTATE D'AUTORE 2007, manifestazione organizzata dal Consorzio Operatori Economici AssisiSì.
Protagonisti di questa prima data: ANDREA CECCOMORI al flauto, ANTONIO COCOMAZZI al pianoforte, GIOVANNI SENECA alla chitarra, ROBERTO COSTA al violino, GIOVANNA FAMULARI al violoncello. L'elettronica sarà affidata a ROBERTO BELELLI e a FRANCESCO SARDELLA. Ospiti della serata lo splendido polistrumentista e vocalist RAFFAELLO SIMEONI dj RAFFAELE COSTANTINO e DJ KNUF.

Beyond è un progetto musicale e di spettacolo nato dalla creatività del flautista Andrea Ceccomori: un lavoro dedicato alla riflessione e alla promozione dei valori del dialogo. Presupposto di partenza la straordinaria capacità di comunicazione, al di là di tempo e confini, della musica. Un evento dal forte impatto emotivo con l'obiettivo finale di raccogliere fondi per le Scuole della Pace, un progetto promosso dalla Comunità di Sant'Egidio nato con l'idea che la Scuola possa essere il brodo ideale per la costruzione di donne e uomini di Pace.

Una suite, una sequenza di regioni sonore che lentamente attraversano la mente e l'anima. Un percorso attraverso i generi, gli approcci musicali e le culture del mondo per incontrare gli uomini e i popoli alla ricerca di un dialogo possibile, dove la musica diviene il linguaggio per una comunicazione globale. A firmare il progetto un gruppo di compositori italiani, sperimentatori eleganti, colti e raffinati. Capaci di confrontarsi e di combinare cifre stilistiche anche lontane fa loro in linea temporale e spaziale. Oltre ad Andrea Ceccomori, ricordiamo Fabrizio Festa, Antonio Cocomazzi, Tiziano Bedetti, Marino Baratello, Marcello Filotei, Gianni Francia, Marco Lucidi, Stefano Taglietti, Gianluca Podio, Luciano Chessa,Francesco Sardella, Roberto Belelli,Raffele Costantino, Maurizio Bilancioni, Giovanni Seneca.
Un continuum sonoro dove alcune cellule tematiche e timbriche, vengono riprese o elaborate in altri contesti.
Al centro il flauto utilizzato come elemento principe di comunicazione: strumento universale presente in tutte le culture e dall'alba dei tempi, strumento in generale di dialogo e di pace, in particolare strumento sincretico di conoscenza, di contatto tra i pensieri e i generi musicali.

Il dialogo prima di tutto come capacità di incontro e confronto fra fra stili e atmosfere musicali di paesi differenti e di epoche lontane fra loro, riletti combinati e fusi fra loro grazie allo straordinario amalgama della curiosità e della cultura, nel desiderio di rendere vivi, vitali e vicini tutti i contributi della cultura musicale di tutti i tempi e luoghi, vissuti come tasselli di un linguaggio globale che patrimonio dell’umanità tutta. E di conseguenza il dialogo come incontro fra gli uomini.


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