Il Festival di Matelica 2006 Conosciamo l'autore: Brahams (ripubblicazione)
5 Lug 2006 - News classica
Dal 10 al 14 luglio si svolge a Matelica (MC) la XVI edizione del Festival Conosciamo l'autore dedicato quest'anno al grande compositore tedesco Jahannes Brahms (1833-1897), che ha lasciato un vasto patrimonio di composizioni per orchestra, di musica da camera, di composizioni per pianoforte, per coro e brani vocali per pianoforte. Il festival, diretto come sempre da Cinzia Pennesi, è soprattutto incentrato sul repertorio pianistico, sulla musica da camera per piccole formazioni, sui lieder e duetti da camera. E' prevista inoltre in cartellone l'esecuzione in prima assoluta della trascrizione per pianoforte a quattro mani del Concerto n.1 per piano e orchestra del 1858.
Brahns si presenta nel panorama della musica tedesca dell'Ottocento come un autore che avverte con profonda percezione artistica l'angoscia della situazione umana di un mondo avviato verso una tragica crisi, che troverà il suo culmine più drammatico nella prima guerra mondiale. Per questo egli abbandona gli slanci eroici della prima generazione romantica per chiudersi in un mondo venato di malinconia e di rimpianto, seguendo la sua ispirazione sognante e riflessiva segnata sia da un intimismo elegiaco caratterizzato da una profonda tristezza, sia da una severa meditazione sulla tragica solitudine dell'uomo.
Il festival si apre il 10 luglio con una conferenza sul tema Le piace Brahms , a cui al termine della quale è prevista la proiezione dell'ormai raro film Canto d'Amore, realizzato nel 1947 dal regista americano Clarence Brown (1890-1987) autore di celebri opere cinematografiche come La carne e il diavolo, Anna Karenina, Maria Walewska, La grande pioggia, Le bianche scogliere di Dover, Il cucciolo. Il film, interpretato da una grande Katerina Hepburn, racconta la vita di Clara Wieck, che in qualità di moglie svolse un importante ruolo umano e culturale al fianco di Robert Schumann. Nel film si parla anche dell'amicizia della coppia per Brahns e vi fa una rapida comparsa Franz Liszt. Le musiche per pianoforte sono eseguite nientemeno che dal grande Arthur Rubinstein.
di Alberto Pellegrino