Premio Corelli a Corrado Rovaris


14 Mar 2005 - News classica

L'attenzione della stampa e l'accoglienza del pubblico confermano la necessità (e il successo) del ritorno della Stagione Lirica ad Ancona. Tutto esaurito per le 11 repliche della terza stagione conclusa nello scorso gennaio (3 il dittico, 3 Norma, 4 + generale aperta La Bohème): 10.459 spettatori paganti, di cui 801 abbonati, 300 abbonati speciali dei Dopolavoro ferroviari, 300 giornalisti accreditati tra italiani e stranieri, associazioni di fedelissimi come gli Amici della Lirica, gruppi di appassionati disposti a raggiungere Ancona da Pesaro, Ravenna, Monaco, Perugia, Padova, Bologna, Ferrara (per un totale gruppi di 2583 persone), 465 studenti delle scuole coinvolte con il progetto MusEducazione, stranieri provenienti dal Giappone, dalla Gran Bretagna, Svezia, Svizzera.
Un successo decretato anche dall'attenzione della critica di settore che giudica preziosissimo il cartellone delle Muse (Carla Moreno, il Sole 24 ore) e condiviso dalla Fondazione con l'Orchestra Filarmonica Marchigiana e il Coro Lirico V. Bellini. Il risultato è un elevato livello artistico-musicale che pone la Fondazione Teatro delle Muse nelle giuste condizioni per riallacciare i nodi culturali con l'imponente figura di Franco Corelli al quale è stato intitolato il Premio Internazionale che vuole segnalare un artista che, debuttando nel proprio ruolo nella Stagione Lirica delle Muse, abbia contribuito alla valorizzazione del Teatro di Ancona.
La commissione della prima edizione del Premio Internazionale Franco Corelli assegna il riconoscimento al maestro Corrado Rovaris, per il livello dell'approfondito e intelligente contributo dato all'interpretazione mozartiana nella direzione musicale dell'opera Il Re pastore, che ha inaugurato la Stagione Lirica 2003-2004 di Ancona .
Oltre a considerare la messinscena lirica nel complesso dei suoi vari elementi costitutivi, il Premio ha un'altra importante peculiarità che consiste nella consegna al vincitore di una scultura originale ogni anno diversa, realizzata per l'occasione da un grande artista. Eliseo Mattiacci, un protagonista del rinnovamento dell'arte fin dagli anni Sessanta, è l'autore della scultura della prima edizione del Premio Internazionale Franco Corelli . Il Premio verrà consegnato a Corrado Rovaris il 22 marzo alle ore 20,30 sul palcoscenico delle Muse, dove il Maestro tornerà per dirigere l'Orchestra Filarmonica Marchigiana e il Coro Lirico V.Bellini nel Requiem K 626 di W.A. Mozart (il concerto è inserito nella Stagione della Società Amici della Musica Guido Michelli , realizzato in collaborazione con la Fondazione Teatro delle Muse e la Fondazione Orchestra Regionale delle Marche).


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