Torino Underground Cinefest: qualche anteprima della nona edizione


a cura della Redazione

15 Set 2022 - News cinema

Nove giorni di cinema indipendente dal 27 settembre al 5 ottobre 2022 al CineTeatro Baretti con 95 film, quasi 53 ore di proiezioni, diversi Q&A, la presentazione di “Jonas Mekas. Cinema e vita” e tre nuove sezioni, al Torino Underground Cinefest.

95 film per la nona edizione del Torino Underground Cinefest (https://tucfest.com/), che si terrà, dal 27 settembre al 5 ottobre 2022, al CineTeatro Baretti, sito in via Baretti, 2 a Torino.

Per questo nono TUC, organizzato dall’Associazione Culturale SystemOut e dall’Università Popolare ArtInMovimento, e ideato e diretto dal regista Mauro Russo Rouge, 2091 sono stati i prodotti ricevuti da tutto il mondo e passati al vaglio del Comitato di selezione composto da Alessandro Amato, Alessio Brusco, Tommaso Paris e Lara Pacchiotti.

Il concorso ufficiale, con i premi in denaro, presenta 60 film totali: 11 nella sezione Lungometraggi, 14 nella sezione Documentari e 35 nella sezione Cortometraggi.
Accanto a queste, vi sono, come precedentemente annunciato, tre nuove sezioni: “Italian Showcase”, riservata alle produzioni italiane, con 10 film; la sezione “Sperimentale” con 18 film; e “Insane” con 7 film anticonvenzionali.

4 anteprime mondiali, 4 anteprime europee e ben 50 anteprime italiane caratterizzano il nono TUC, dato che denota l’interesse dei registi a scegliere il festival torinese come sede della propria anteprima nazionale.

La nona edizione si presenta con quasi 53 ore di proiezioni e diversi incontri con gli autori in sala e registrati. All’interno della programmazione di quest’anno, martedì 4 ottobre, alle 19.50, vi sarà la presentazione del libro di Giulia Simi “Jonas Mekas. Cinema e vita” con la presenza in sala dell’autrice che ne discuterà con Alessandro Amato. A seguire ci sarà la proiezione del documentario in concorso Jonas in the Fields di Peter Sampel, un film straordinario, girato in cinque anni, tra il 2015 e il 2020, che ci racconta la storia di un rifugiato lituano, Jonas Mekas, che a New York è diventato “padre dell’avanguardia americana”, convertendosi in una grande ispirazione per il cinema indipendente, per la poesia e per le persone. Accanto a questo film, si segnalano altresì tra i lungometraggi l’americano Wulver’s Stane di Joseph Cornelison e il tedesco Somehow di Aki T. Weisshaus; tra i documentari l’israeliano Smadar di Mayan Toledano e il belga My parents’ divorce di Romy Trajman e Straumann Levy Anais; tra i cortometraggi il cubano Tundra di José Luis Aparicio, l’inglese Roy di Tom Berkeley e Ross White e il brasiliano Sideral di Carlos Segundo. Nella sezione Insane si annovera l’americano Black Lodge di Michael Joseph McQuilken mentre in “Italian Showcase” La caccia di Davide Mastrangelo e Camerieri di Adriano Giotti.

“Una programmazione ricca e intensa, costellata da diversi momenti di riflessione e confronto, ospitata per quest’anno solo dallo storico Cine-Teatro Baretti da noi percepito come una seconda casa. Proprio lì, dal 17 novembre al 4 maggio, abbiamo proposto Insane Film_Club con sette proiezioni-evento mensili senza titolo, per dare continuità al TUC e per valorizzare i prodotti più significativi delle scorse edizioni. Il Torino Underground crede fermamente nel cinema indie e nella qualità dei suoi autori. Si tratta di registi spesso sconosciuti al grande pubblico e, non per questo, meno talentuosi di altri più blasonati. Continueremo a supportare questi autori fornendo loro una vetrina e un’opportunità. Inoltre, mi trovo a constatare che la qualità dei prodotti che selezioniamo cresce di anno in anno. L’avvento del digitale ha ampliato la pletora dei filmmakers, tra cui una valida resa estetica è nel complesso presente”, dichiara il direttore artistico, Mauro Russo Rouge.

A questo link https://tucfest.com/wp-content/uploads/2022/09/Programmazione_TUC22_NONA-EDIZIONE.pdf si trova il programma mentre https://filmfreeway.com/TUCFEST/tickets è il link per acquistare gli ingressi. È possibile acquistare gli ingressi anche tramite Satispay.

Si evidenzia che i media-partners dell’evento sono, accanto ad ArtInMovimento Magazine, Sentieri Selvaggi, CameraLook, La Settima Arte, Il documentario, Cinematographe.it, Cinema4Stelle, Taxidrivers, FucineMute, Central Do Cinema, Der Zweifel, Fotogrammi, Psycofilm, MusiCulturAonline, ArtApp e PolitcamenteCorretto. Si configurano, come partner culturali, Event Horizon, Realeyz, Uam.Tv, il Circolo del cinema di Tortona, il CineTeatro Baretti e FilmFreeway.

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