“Cinderella” e “Pomeriggi a teatro” a Pisa
13 Mag 2004 - News classica
SABATO AL VERDI CENTO RAGAZZI IN SCENA CON LA “CINDERELLA” DI PETER MAXWELL DAVIES
Lo spettacolo è il frutto del Laboratorio Cantateatro. Doppia replica: la mattina per le scuole e la sera per tutti
PISA. Dopo la felice esperienza dei laboratori del progetto “La Fabbricazione delle Orecchie”, con i tre spettacoli andati in scena nelle settimane scorse al Teatro Rossi, un altro dei molteplici percorsi formativi di Fare Teatro presenta il frutto conclusivo del proprio lavoro. Si tratta del Laboratorio Cantateatro, realizzato con gli Istituti comprensivi “L. Fibonacci”, “G. Toniolo” e “L. Strenta Tongiorgi”, in collaborazione con l'Istituto Statale d'Arte “F. Russoli”, il Consorzio Cooperative Mosaico e l'Associazione MusicAzione: sabato 15 maggio, al Teatro Verdi, con due recite, una alle ore 11 per le scuole e una alle ore 21 per tutti, va in scena CINDERELLA, “un'opera in due atti per ragazzi che recitano, cantano, danzano e suonano” di sir Peter Maxwell Davies.
Il Laboratorio Cantateatro prosegue così il suo piccolo viaggio attraverso le composizioni per ragazzi di autori inglesi contemporanei: dopo Benjamin Britten, affrontato nel 2002 con The Golden Vanity, dopo Karl Jenkins nel 2003 con Eloise, quest'anno è la volta di sir Peter Maxwell Davies, direttore e compositore della Royal Philharmonic Orchestra di Londra e della BBC Philharmonic di Manchester, nonchè compositore di lustro della Scottish Chamber Orchestra e direttore ospite fra i più richiesti dalle massime orchestre in Europa e negli Stati Uniti, insignito a Londra, lo scorso marzo, del prestigiosissimo titolo di “Master of the Queen's Music”. A caratterizzare la vasta produzione dei sir Peter Maxwell Davies è l'estrema attenzione a rileggere il passato nel segno della contemporaneità ed insieme la straordinaria comunicativa che pervade ogni suo lavoro, siano le accuratissime partiture sinfoniche o le sue deliziose opere di teatro-musicale scritte appositamente per bambini e ragazzi o le sue composizioni orchestrali più brillanti. Ne è un esempio, appunto, anche CINDERELLA. Scritta tra il 1979 e il 1980, quest'opera è un libero adattamento della celebre fiaba di Cenerentola: qui Cinderella è una ragazza alla pari, che fa il suo ingresso in scena su un trenino; suo compito è occuparsi delle tre capricciosissime figlie della vedova Grumble (Medusa, Hecate e Dragonia), corteggiate da tre generali delle Forze Armate e comunque assai meno antipatiche delle sorellastre della fiaba originaria; al posto della buona fatina, un simpatico gattone attorniato da uno stuolo di amabili micetti. Musicalmente la pièce è un cesello di scrittura, raffinato e sapiente ed insieme godibilissimo nel suo vivace intrecciarsi di canzoncine, cori, dialoghi, balli e pantomime.
Proposto nella traduzione italiana di Flora Gagliardi, coordinatrice del laboratorio nonchè regista e responsabile della cura musicale dello spettacolo, CINDERELLA è diretta da Marta Montagnani.
Tra protagonisti, cori, danzatori e musicanti (un'orchestra composta da due flauti soprani, due flauti tenori, due flauti contralti e quindici percussionisti), animano il palcoscenico un centinaio di ragazze e ragazzi delle scuole medie Mazzini, Fibonacci e Toniolo, guidati dalle loro insegnanti, rispettivamente le professoresse Licia Di Bugno, Emma Zanesi e Maria Carboni, cui si aggiungono i mimi coordinati da Marco Grigoletto.
Giovanissimi, ma già nella sfera adolescenti, anche gli scenografi, tutti allievi della III C dell'Istituto d'Arte, guidati dal prof. Fabrizio Benvenuti.
Agli adulti i ruoli di coordinamento: i due maestri collaboratori Anna Cognetta e, per l'orchestra, Rebecca Duranti; la collaboratrice in palcoscenico Arianna Garzella; il pianista in orchestra Aurelio Scotto; la tromba solista Nicola Cellai; l'aiuto regista Vincenzo Calenzo; il costumista Massimo Poli e il disegnatore luci Riccardo Tonelli.
Il trenino in scena è stato gentilmente fornito da “La Giostra del Cuore” di Simone Fornaciai; la dentiera dallo Studio odontoiatrico del dr. Costantino Franceschi, lo xilofono dall'Associazione Città Lirica Orchestra e Coro. Un ringraziamento infine va ai Maestri Carlo Ipata e Martino Nòferi per la revisione musicale.
I DATI
Fondazione Teatro di Pisa
Fare Teatro 2003-2004
Laboratorio Cantateatro
realizzato in collaborazione con
gli Istituti Comprensivi L.Fibonacci , G.Toniolo , L.Strenta Tongiorgi
e con il contributo di Istituto Statale d'Arte F. Russoli , Consorzio Cooperative Mosaico, Associazione MusicAzione
CINDERELLA
(Cenerentola)
un'opera in due atti per ragazzi che recitano, cantano, danzano e suonano (1980)
musica e libretto di Peter Maxwell Davies
traduzione italiana di Flora Gagliardi
edizioni musicali Chester Music, Londra
con le classi
II A – Scuola Media Mazzini, prof.ssa Licia Di Bugno
I C, II B, II C Scuola Media Toniolo, prof.ssa Maria Carboni
I A e II A Scuola Media Fibonacci, prof.ssa Emma Zanesi
direttore Marta Montagnani
regia e cura musicale Flora Gagliardi
maestro collaboratore Anna Cognetta
maestro collaboratore per l'orchestra Rebecca Duranti
collaboratore in palcoscenico Arianna Garzella
pianista in orchestra Aurelio Scotto
tromba solista Nicola Cellai
aiuto regia Vincenzo Calenzo
coordinamento mimi Marco Grigoletto
mimi: Kevin Cartone, Nicholas D'Angelo, Sara Degruttola, Eugenia Ferlito, Ferit Kollaku, Giovanni Malafronte, Agnese Mazzanti, Pietro Moretti, Jonathan Ugioli
costumi Massimo Poli
disegno luci Riccardo Tonelli
scene allievi della classe III C dell'Istituto Statale d'Arte F. Russoli : Elena Baglini, Giulia Benetti, Chiara Bigongiali, Emanuele Buonamici, Patrizia Ferri, Tiffany Geti, Giulia Lombardi, Airyn Marchionna, Martina Melinu, Elena Montella, Karla Orsi, Anastasia Reitano, Carolina Riccio, Irene Rosellini, Claudia Santonastaso, guidati dal Prof. Fabrizio Benvenuti
Il trenino di scena è stato gentilmente concesso da La Giostra del Cuore di Simone Fornaciai, Pisa
Si ringraziano M Carlo Ipata, M Martino Noferi, Associazione Città Lirica Orchestra e Coro, Studio odontoiatrico dr. Costantino Franceschi, Pisa
personaggi e interpreti
Cinderella Tiziana Gammarota (2 A Fibonacci)
Il Principe Antonio Purpi (2 C Toniolo)
Il Gatto Costantino Macris (2 A Fibonacci)
La Vedova Grumble Margherita Bedini Secondo (1 A Fibonacci)
Le Tre Sorellastre: Medusa Jessica Cadelano, Hecate Silvia Zaccagnini, Dragonia Irene Giusti (tutte e tre 2 A Fibonacci)
L'Araldo Lara Moretto (1 C Toniolo)
I Tre Comandanti delle Armate: Generale Sir Wellington Bombast Blimp Federico Cerrai (1 C Toniolo), Ammiraglio Sir Nelson Drake Victory Tommaso Pierini (2 C Toniolo), Generale Delta-Wing Vertical Take-off Guido Schirone (1 C Toniolo)
Il Treno: Guido Del Seppia, Aniello Falco, Luca Giacomelli, Lorenzo Guardati, Giovanni Leonardi, Francesca Giovanna Martinez, Annamaria Pelella, Armando Pelella, Gianluca Teano, Giulia Uccello Barretta (tutti I C Toniolo); Giulia Bini, Lorenzo Maria Borghi, Andrea Calamia, Silvia Catania, Matteo Di Nasso, Claudia Ferrannini, Sara Gionfriddo, Guglielmo Lischi, Virginia Loco, Martina Mugnaini, Greta Muso, Tania Orselli, Francesco Pasquini, Elisa Petri, Cecilia Sbrana (tutti II B Toniolo)
I Gattini: Jasmine Armani, Linda Bianchini, Laura Caloni, Giulia Casadio, Enrico Dardanis, Sofia Anastasia Gazzola, Pier Francesco Longiave, Michael Portela Mangabeira Araujo, Lorenzo Manzoni, Michael James Moran, Elena Nassi, Giulietta Piegaia, Carlotta Pineschi, Mattia Richichi, Beatrice Ryskalin, Alexander Mauricio Samueza Gualoto, Micol Sanna, Sara Sgroi (tutti I A Fibonacci); Federico Antichi, Antonio Bellani, Luigi Bronte, Cosmin Candachia, Francesco Castellano, Matteo Carlos Cortese, Virgilio Dedej, Lorenzo Del Grande, Giulia Isabel Di Renzo, Daniele Maria Grassino, Caterina Lazzerini, Dario Lombardo, Filippo Nardi, Veronica Nassi, Francesco Parma, Cecilia Piccinocchi, Stefania Restuccia, Costanza Rocchi, Serena Russo, Francesca Soldani (tutti II A Fibonacci)
Ospiti al ballo del Principe: Rachele Cavaliero, Irene Eschini, Francesca Fornaro, Marta Macchi, Alice Mori, Giulia Palla, Francesca Perutelli, Maria Ruschi, Irene Sartori (tutti I C Toniolo); Costanza Cortese, Claudia Guazzini, Laura Mione, Giulia Nuzzi, Erika Porcaro, Jennifer Massei (tutti II B Toniolo)
Musicanti (II A Mazzini): Flauti soprani Maria Falcone e Alessandra Orsitto, Flauti contralti Silvia D'Amato Avanzi e Francesca Salani, Flauti tenori Claudia Angelotti e Laura Bellamio,
percussionisti Leonardo Bertolini, Giulia Cellerini, Niccolò Da Settimo Passetti, Gianluca Imperiale, Irene Gennai, Arianna Guerrini, Michele Landucci, Danny Maisto, Federico Mirri, Denise Natami, Midiana Peja, Luca Ricci, Alessio Testa, Stefano Venturi,Mattia Vernaccini.
Info:
Biglietti (posto unico) già in prevendita al Botteghino del Teatro; il costo è di 6,50 euro per il matinèe scuole; di 12 euro per la rappresentazione serale (riduzione under 25 e over 65, euro 6,50)
Informazioni: teatro di pisa tel 050.941111
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CON MADAMA BUTTERFLY SI CONCLUDE LA PRIMA EDIZIONE DI “POMERIGGI A TEATRO”
Un affascinante e coinvolgente viaggio nei meandri del capolavoro pucciniano, protagonisti Renzo Boldrini, Claudio Proietti e Roberto Martini
Nel Ridotto del Verdi sabato pomeriggio
PISA. Fra i frutti più recenti del variegato ventaglio di stimoli e opportunità offerte dal progetto Fare Teatro, il ciclo di otto lezioni-spettacolo “POMERIGGI A TEATRO”, inaugurato proprio quest'anno come naturale ampliamento a tutta la città di un'iniziativa fino ad ora riservata solo alle scuole, ha riscosso un notevole favore di pubblico, grazie alla sua formula vincente: un tema, un oggetto linguistico, un personaggio, studiati e svelati con cultura e dottrina, ma attraverso la comunicazione emotiva dello spettacolo dal vivo, il fascino della narrazione, dei suoni, delle immagini, delle parole, dai gesti.
Aperta a metà febbraio con “Pierino e il Lupo”, questa prima edizione di “POMERIGGI A TEATRO” giunge ora al termine con il suo ultimo appuntamento, sabato pomeriggio (15 maggio, ore 18), nel Ridotto del Teatro Verdi: un piccolo evento pensato per il centenario della MADAMA BUTTERFLY di Giacomo Puccini, andata in scena per la prima volta il 17 gennaio 1904 al Teatro alla Scala di Milano. L'inconsueta lezione-spettacolo, condotta da Renzo Boldrini, qui narratore/attore, Roberto Martini, creatore di immagini, e Claudio Proietti, pianista, ha il sapore e le atmosfere di una intrigante inchiesta nei meandri del capolavoro pucciniano. Vedremo così Renzo Boldrini, da quel curioso e irresistibile teatrante qual è, raccontare le mille sfumature del personaggio di Cio-Cio-San, la sua grandezza, le sue ingenuità , la sua umanità straziata, la sua trasformazione da bambolina a mito nell'immaginario del teatro novecentesco; Roberto Martini esplorare l'universo dei simboli iconici legati alla tragica vicenda della geisha, ma anche alle rappresentazioni dei complessi rapporti fra il suo mondo e l'Occidente; Claudio Proietti usare le armi dell'analisi musicale e dell'esecuzione musicale per penetrare il mondo espressivo dell'opera, la sostanza del linguaggio musicale, il senso dei sottili cambiamenti operati da Puccini nella partitura dopo il “fiasco” milanese della prima. Un'indagine, sì, ma anche e soprattutto un caleidoscopico, affascinantissimo viaggio alla ricerca di un segreto: quello dell'infallibilità con cui Puccini riesce sempre ad avvincerci. Il tutto in un gioco di continui rimandi e stimoli reciproci dal quale non saranno estranei anche gli spettatori.
La lezione-spettacolo è consigliata ad un pubblico dai 13 anni in su.
Info:
Biglietti (posto unico 7 euro, ridotto sotto i 12 anni 6,50 euro) in vendita al Botteghino del Teatro lo stesso sabato pomeriggio, a partire dalle ore 16.