Sir Simon Rattle e i Berliner Philharmoniker a Santa Cecilia
24 Apr 2004 - News classica
Per la prima volta in Italia alla guida della più celebre orchestra del mondo, della quale è direttore principale, Sir Simon Ratte sarà ospite dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia con due concerti che sono un'esclusiva italiana. Due serate con due programmi diversi. Nella prima serata si ascolterà L'arcolaio d'oro op. 109 di Dvorak, e la Sinfonia n. 4 di Bruckner. Nella seconda serata la Sinfonia in do maggiore n 90 di Haydn, il Concerto Brandeburghese n. 1 in fa maggiore BWV 1046 e il Quartetto per pianoforte n.1 in sol minore op. 25 di Bhrams nella versione per orchestra elaborata da Schoenberg.
Nel primo programma il 4 maggio Sir Simon Rattle e la celebre orchestra berlinese ci propongono due grandi composizioni sinfoniche tardo-ottocentesche, che ci offrono la possibilità di ammirare il suono particolarissimo dei Berliner in tutto il suo splendore.
L'Arcolaio d'oro, composto nel 1896, è il più celebre tra i Poemi Sinfonici di Antonin Dvorak. Scritto poco dopo la celebre Sinfonia “dal Nuovo Mondo”, è un brano ispirato ad una ballata popolare che unisce brillantezza orchestrale e raffinata rielaborazione di melodie tradizionali. La Sinfonia n. 4 di Bruckner, soprannominata “Romantica”, è senza dubbio la più amata tra le nove scritte dal grande musicista austriaco.
Nel secondo programma il 5 maggio ci propongono: La Sinfonia n. 90 di F. J. Haydn. Si tratta di un brano di raro ascolto, che anticipa alcune delle soluzioni strumentali che Haydn dispiegherà nei grandi capolavori sinfonici degli anni immediatamente successivi. Seguirà il Primo Concerto Brandeburghese uno dei più brillanti e noti delle sei composizioni che portano al massimo livello il genere del concerto grosso . Infine la trascrizione per orchestra del Quartetto per pianoforte ed archi op. 25 di Brahms che Arnold Schoenberg realizzò nel 1937 considerata uno degli esempi più felici di rielaborazione orchestrale per un brano cameristico. Il carattere allo stesso tempo intimo, affettuoso, del capolavoro brahmsiano ispirò a Schoenberg una serie di originali soluzioni timbriche.
Da centoventidue anni la Berliner Philharmoniker svolge un ruolo fondamentale nella vita musicale di Berlino. Fu fondata nel 1882 da circa 50 musicisti dell'Orchestra di Benjamin Bilse ribellatisi al loro autocratico direttore e decisi a divenire i soli artefici del proprio destino. Nel 1887 comincia l'era di Hans von Bulow che in soli 5 anni ottiene il suono particolare di questa compagine. Mitici direttori si alternano alla guida dell'Orchestra da Nikisch a Furtwangler e nell'era moderna (1945) è Karajan che allarga le attività in più direzioni, fonda il Festival di Pasqua a Salisburgo e l'Orchester-Akademie per i giovani , poi Abbado che progetta cicli di concerti tematici come il Faust , il Wanderer o Music is Fun for All . Dal 2002 inizia il nuovo corso con Sir Simon Rattle.
Sir Simon Ratte è nato a Liverpool nel 1955, ha studiato alla Royal Academy of Music di Londra. Nel 1974 vince il primo premio al concorso di direttori d'orchestra John Player.Nel 1980 è nominato direttore principale dell'Orchestra City of Birmingham e della stessa direttore artistico dal 1990 al 1998. Nel 1979 ha fatto il suo debutto americano con la Los Angeles Philharmonic dove dal 1981 al 1994 assume la carica di direttore principale ospite. Ha diretto le Orchestre di Cleveland, Chicago, San Francisco, Boston, Toronto. Incide in esclusiva per la Emi. Dal 2002 è direttore principale e artistico dei Berliner Philharmoniker.
Info:
Sala Santa Cecilia Auditorium Parco della Musica Viale de Coubertin
martedì 4 maggio ore 21 mercoledì 5 maggio ore 21
Informazioni e biglietti. tel. 06.8082058 06.80242543
www.santacecilia.it