Ad Isernia la mostra Iconografia d'Euterpe


3 Dic 2003 - News classica

Rimarrà aperta fino al 6 gennaio 2004 la mostra Iconografia d'Euterpe , (Collezione di ritratti con notizie biografiche dei più celebri armonisti antichi e moderni), su ideazione di Andreina Di Girolamo e promossa dall'Amministrazione Comunale di Isernia, nel quadro della valorizzazione dei Beni culturali della città . La raccolta di litografie custodita nella Biblioteca Comunale Michele Romano , insieme ad altre duemila opere dello stesso tipo, è dedicata al cardinale Giulio Maria della Somaglia che fu segretario di stato sotto Leone XII. Le litografie furono stampate a Londra nel 1825. La mostra si tiene presso Palazzo d'Avalos, in Piazza Trento e Trieste ed aperta tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 16:30 alle 19:30. Alla presentazione dell'iniziativa, Fausta Moretti ha parlato delle trentasei biografie dei musicisti ritratti e Stella Montanari ha relazionato sull'arte della litografia e sullo specifico di quelle custodite nella biblioteca isernina. Non si conoscono le fonti biografiche di riferimento – ha detto la Moretti – ma si può pensare che il redattore dei curricula sia unico perchè lo stile è lo stesso. Gli autori sono presentati secondo uno schema standard e ci sono molti aneddoti tra il romanzesco e il sentito dire che rendono la lettura piacevole, divertente . Secondo Stella Montanari le 36 litografie sono lo specchio di un passaggio tra un'epoca e un'altra . Ecco perchè hanno atteggiamenti ottocenteschi anche quelli che sono vissuti nei secoli precedenti. Si segue la tradizione inaugurata dalle vite di Giorgio Vasari – ha detto ancora la Montanari – per stampare queste opere con il fine della divulgazione .
Alla Mostra Iconografia d'Euterpe , Andreina Di Girolamo ha voluto collegare anche un ciclo di concerti, alle ore 18,30 presso la chiesa di San Francesco, con musiche dei compositori ritratti nelle litografie.
Dopo il primo concerto dedicato a Corelli dall'Albicastro Ensemble, l'8 novembre,
Debora De Luca e Paola Volpe, rispettivamente soprano e pianista, hanno suonato il 15 novembre alle 18:30 nella chiesa di San Francesco eseguendo musiche di Mozart e Beethoven.
Il 23 Novembre è stato proposto Il quaderno di Anna Magdalena con musiche di J. S. Bach ed il 30 novembre un concerto dedicato alle ironie musicali di Rossini dal titolo Un petit train de plaisir che ha visto protagonisti Marta Vulpi, Soprano, Serenella Isidori, Mezzosoprano e Luigi Pecchia al pianoforte.
Il programma prevede anche un'opera prima, in collaborazione con il Gruppo di Ricerca e sperimentazione musicale di Viterbo: L'Olimpiade pasticciata, ovvero il Metastasio librettista felice , in scena il 5 dicembre alle ore 21.00 presso l'Auditorio della Provincia (Musiche di Leo, Paisiello, Porpora, Pergolesi, Jommelli);
Il 20 dicembre, Vox angelica , musiche di Hasse, Leo e Haydn, nella chiesa di San Francesco (Orchestra da camera di Caserta, Antonino Cascio, direttore, Marco Di Nicola, sopranista)
e a chiusura del ciclo, il 4 gennaio, musiche di Bach per Invenzione a voce sola (Gianluca Giganti, violoncello)
Ancora un'altra iniaziativa collegata alla mostra: il coinvolgimento delle scuole con un progetto curato da Rosanna Carnevale. Alla prima conferenza concerto – Le varie forme del soffio – erano presenti cinquanta alunni delle scuole medie della provincia di Isernia. La lezione, tenuta da Anne Kirchmeier-Casularo e da Enrico Casularo è stata una sorta di carrellata sulla storia del flauto, dal Medioevo al Jazz, che ha entusiasmato gli studenti presenti. Le prossime lezioni concerto saranno tenute da Tiziana Tamasi (arpa celtica e arpa romantica), Angelo Cicillini (violino e viola), Gianni La Marca (viola da gamba e violoncello).
Infine il catalogo della mostra: un'idea di Giovanni e Tamagnino Pallotta che hanno curato anche la grafica di tutti i pieghevoli e l'allestimento della mostra.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *