Premi “Aureliano Pertile” e “Orpheus d'oro” 2003 ad Asti
23 Ott 2003 - News classica
di Alberto Bazzano
In memoria del grande tenore padovano, per il secondo anno consecutivo il Club Amici della Musica Beppe Valpreda di Asti assegna il premio Aureliano Pertile ad un artista distintosi sulla scene liriche internazionali.
Nato a Montagnana nel 1885, Aureliano Pertile fu uno dei più lodevoli tenori italiani nel periodo compreso fra le due Guerre. Negli Anni Venti divenne la voce favorita di Arturo Toscanini, cantando per diverse stagioni al Teatro alla Scala di Milano sino al 1935. Vastissimo il repertorio da lui affrontato: da Manon di Massenet al Nerone di Mascagni, da Lucia di Lammermoor di Donizetti al Lohèngrin di Wagner. A mettere in luce questa versatilità ci ha pensato un illustre commentatore, Andea Della Corte, che, evocando il pensiero di un grande direttore d'orchestra, in proposito così osserva: Ricordo che Tullio Serafin mi faceva notare come il Pertile si faccia, in un certo senso, una voce speciale per ciascuna opera. Il che vuol dire, che restando naturalmente immutato il timbro, passa nella sua voce un che si specifico, secondo le caratteristiche di ogni singola musica; vuol dire che egli si controlla, sente ciò che dice, sicchè l'espressione vocale è riflesso dell'intima concentrazione .
La ragione per la quale si ricorda Pertile ad Asti riposa sul fatto egli ebbe diversi contatti in questa città : studiò grazie all'appoggio della famiglia astigiana, i Sorba, e in diverse occasioni cantò al Teatro Alfieri, partecipando anche alle recite inaugurali di Isabeau di Mascagni e Andrea Chènier di Giordano nel 1912.
L'anno passato il premio Pertile è stato aggiudicato al tenore Fabio Armiliato, quest'anno il riconoscimento, consistente in una scultura dello scenografo Eugenio Guglielminetti, andrà , invece, al tenore Giuseppe Sabbatini, una delle stelle più luminose del firmamento lirico mondiale. Sabbatini è oggi considerato uno dei più autorevoli interpreti del repertorio operistico di primo Ottocento, in particolare di Bellini e Donizetti, affrontato con continuità in questi anni nei principali teatri del mondo. Sabbatini giungerà ad Asti, dopo una tournèe in Giappone.
La cerimonia di consegna del premio si terrà giovedì 30 ottobre 2003 al Teatro Alfieri di Asti, a partire dalle ore 21. In tale occasione Sabbatini si esibirà alternandosi al soprano torinese Raffaella Angeletti, la quale canterà pagine tratte dalla Madama Butterfly e da Il trovatore di Verdi.
La stessa sera, subito dopo la consegna del Pertile 2003 , l'Associazione di Cultura Musicale Orpheus di Torino, assegnerà i premi Orpheus d'oro ad altri grandissimi artisti. I riconoscimenti andranno al baritono Alessandro Corbelli che porta alto l'onore del Piemonte nel mondo , al violoncellista Stefano Cerrato, giovane promessa della musica e ad Eugenio Guglielminetti per la sua lunga e lodevole carriera .
Per l'occasione, i premiati si produrranno in alcuni brani del loro repertorio: Alessandro Corbelli, tra i migliori baritoni brillanti oggi in circolazione, canterà alcune pagine del Don Pasquale di Donizetti in coppia coi soprani Raffaella Angeletti e Cristina Lo Russo; Stefano Cerrato eseguirà , accompagnato al pianoforte da Elena Enrico musiche di Popper, Saint-Sà ens e Piazzolla; mentre, per Guglielminetti, la proiezione di video ripercorrerà le tappe più salienti della sua pliuridecennale attività di scenografo operistico.
La serata sarà realizzata ai contributi di Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Fondazione C.R.T., Banca d'Alba, Regione Piemonte, Provincia di Asti, Comune di Asti, il Piemonte scopritelo adesso , Concessionaria Ford Perosino , Maa Assicurazioni (di Giulio Capuzzo) e Orecchia Dischi .
Info:
i biglietti, disponibili a partire dal 27 ottobre 2003 presso la biglietteria del Teatro Alfieri di Asti (orario: 10-12; 16-19), avranno costo unitario di 10 per platea, barcacce e palchi, e di 5 per il loggione.
Tel. 0141.212.654 – 0141.599.598