Stabat Mater a Castel Guelfo per l'ERF
21 Lug 2003 - News classica
Giovedì 24 luglio come sempre alle 21,15 seconda appuntamento di Emilia Romagna Festival a Castel Guelfo. Dopo il duo Quarta-Bandini ecco un'opera corale di grande spessore e rigore, lo Stabat Mater di Pergolesi che verrà eseguito della Corale Polifonica Malatestiana e dagli Accademici di San Rocco nella Chiesa di San Giovanni Battista. Nel primo tempo di Pergolesi anche il Concerto in si bemolle maggiore per violino, archi e continuo.
Commento
Pergolesi è l'autor giovane per eccellenza nella storia della musica. Un ragazzo, morto a ventisei anni. Nato a Iesi e poi divenuto napoletano, Pergolesi compì il percorso pressochè obbligato della sua generazione, approdando alla grande capitale musicale per divenire uno tra i più grandi musicisti del suo tempo (visse tra il 1710 e il 1736). Pergolesi è stato ed è molto amato. à ben nota l'attenzione per la sua musica da parte di Stravinskij, che a sue musiche e a qualche apocrifo ispira la stupenda partitura del Pulcinella. Pergolesi fu assai apprezzato da Jean-Jacques Rousseau, quando a metà Settecento, nella Parigi illuminista, i philosophes presero le parti della freschezza, e dell'immediatezza realistica e affettuosa dell'opera italiana contro le stilizzate freddezza della tragèdie lyrique francese. A far gridare al miracolo fu appunto un'opera di Pergolesi, ovvero l'intermezzo più celebrato della storia, La serva padrona. Autore di opere serie prestigiose, Pergolesi con le pagine sacre dello Stabat Mater lasciava al secolo uno dei più clamorosi successi editoriali. Non privo di critici severi, però: uno per tutti, il censore massimo del tempo, padre Giovanni Battista Martini (ma Bach era favorevole, ed è quanto meno un pareggio). Il primo numero dello Stabat Mater, in tempo Grave, è musica da brividi, segnata com'è dal sublime equilibrio espressivo dell'invenzione napoletana. Lo stile è fresco ma rigoroso e incline all'uso del contrappunto; le parti vocali prevedevano in origine anche l'impiego di voci di castrato. L'autografo, superstite al tremendo bombardamento alleato nella Seconda guerra mondiale, è conservato nell'abbazia di Montecassino.
Gli artisti
Ingrid Silveus – soprano
Michele Andalò – contraltista
Simona Cavuoto – violino
Antonio Cavuoto – direttore
La CORALE POLIFONICA MALATESTIANA di Cesena nasce nel 1978. La ricerca assidua ed eclettica nell'ambito della musica polifonica è stata da sempre la linea di condotta che ha diretto e caratterizzato questi primi ventitre anni di attività artistica, conducendo la corale allo studio e alla conseguente formazione di un repertorio che va dalla polifonia classica a quella contemporanea sacra e profana, a cappella e concertata fino a quella popolare nella sua espressione etnica ed aulica. Nato nel 1998 il rapporto artistico con l'Accademia Musicale San Rocco di Gatteo ed in particolare con l'Orchestra Gli Accademici di San Rocco annovera già alcune esperienze musicali di notevole spessore quali l'esecuzione del Te Deum di Marc-Antoine Charpentier, lo Stabat Mater di Giovanni Battista Pergolesi, la Messa di Requiem di Wolfgang Amadeus Mozart eseguita nella stagione musicale nel cartellone del Teatro Alessandro Bonci di Cesena e replicato per l'Archidiocesi di Ravenna nella Basilica di Sant'Apollinare in Nuovo, la Messa in G di Franz Schubert eseguita nell'ambito della XX edizione della Rassegna cesenate I Suoni del Tempo . Dirige la Corale Polifonica Malatestiana il Maestro Antonio Cavuoto.
L'Orchestra ACCADEMIA I FILARMONICI di Verona è una tra le orchestre da camera più apprezzate in Italia ed all'estero, costituita da musicisti già affermati come cameristi e come prime parti di importanti orchestre italiane (Teatro alla Scala di Milano, Santa Cecilia di Roma, Teatro la Fenice di Venezia ed altre). Per precisa scelta nel repertorio barocco e classico si esibisce senza direttore, su strumenti originali e adottando le accordature ed i temperamenti adeguati, lasciando l'impostazione della concertazione al Primo Violino, che diviene Maestro di Concerto. L'Orchestra da Camera Accademia I Filarmonici organizza una propria stagione concertistica con scadenza quindicinale, che copre l'arco di tempo che va da ottobre ad aprile presso la prestigiosa Sala Maffeiana del Teatro Filarmonico a Verona. L'Accademia I Filarmonici si è esibita nei più importanti Festivals musicali e nelle stagioni concertistiche più qualificate d'Italia: Settembre musicale dell'Accademia Filarmonica di Verona, Ente Concerti del Teatro Rossini di Pesaro, Teatro Bellini di Napoli, Festival del Teatro Olimpico di Vicenza, Festival Mozart di Rovereto, Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, Teatro dal Verme e Sala Verdi di Milano. Numerose sono state le tournèe in vari paesi europei: Francia (Festival Berlioz, Aix en Provence, Bordeaux), Germania, Svizzera, Portogallo, Inghilterra, Slovenia (Festival Ljubljana).
Ha effettuato inoltre registrazioni radiofoniche e televisive che hanno sempre evidenziato affiatamento, raffinatezza di suono e grande personalità nell'interpretazione. Collabora abitualmente con numerosi artisti di fama internazionale, tra i quali Bruno Giuranna, Maxence Larrieu, Lazar Berman, Rocco Filippini, Corrado Rovaris, Michele Campanella, Massimo De Bernart, Giuliano Carmignola, Mario Ancillotti, Massimiliano Damerini, Federico Mondelci, Pavel Berman e molti altri. Nell'immediato futuro sono programmate tournèe in Asia, Estremo Oriente e Spagna. Nel settembre 2003 l'Accademia I Filarmonici sarà ospite del prestigioso Festival di Ascona. Ha registrato più di 40 cd per Naxos, Arts, Dynamic e Tactus tra cui l'integrale delle 12 opere a stampa di Antonio Vivaldi e l'integrale delle Ouverture e dei Concerti di Veracini in prima mondiale per Naxos. Ha al suo attivo più di 300.000 copie vendute in tutto il mondo. Nel 2003 concluderà la registrazione su cd in prima mondiale dell'opera omnia di F.A. Bonporti iniziata nel 2000. Dalla sua fondazione primo violino concertatore è Alberto Martini.
Ingresso gratuito
Info:
Associazione Emilia Romagna Festival
tel. 0542.25747 – fax 0542.612972
www.emiliaromagnafestival.org
info@emiliaromagnafestival.org
Comune di Castel Guelfo
tel. 0542.53788