Roma: Daniel Harding e Victoria Mullova al Santa Cecilia
18 Mag 2003 - News classica
Due giovani musicisti dal talento prodigioso Daniel Harding (direttore) e Victoria Mullova (violino) saranno ospiti dell'Accademia per i concerti sinfonici del 17, 19, 20 maggio all'Auditorium Parco della Musica nella Sala Santa Cecilia. Harding guiderà l'Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia nel Concerto n.2 per violino e orchestra Sz 112 di Bartòk, con la Mullova solista, e le Enigma Variations per orchestra op. 36 di Elgar.
Victoria Mullova è una virtuosa nota in tutto il mondo per l'assoluta purezza di suono e il controllo completo dello strumento. Ha studiato alla Scuola Centrale di Musica e al Conservatorio di Mosca. Il suo virtuosismo straordinario ha catturato l'attenzione internazionale con la vittoria al Concorso Sibelius di Helsinki nel 1980, e la Medaglia d'Oro al Concorso Caikoskij nel 1982. Suona uno Stradivari del 1723 con corde di budello e archetto sia classico che barocco.
Daniel Harding. All'età di 25 anni, Harding è uno dei più brillanti direttori della nuova generazione, ed ha già diretto orchestre quali la Berliner Philharmonic, la London Synphony, la Rotterdam Philharmonic e la Oslo Philharmonic. Ha debuttato nel 1994 con la City of Birmingham Symphony Orchestra – concerto che gli valse il premio Best Debut della Royal Philharmonic Society. E' stato assistente di Sir Simon Rattle nella stagione 1993-94 e di Claudio Abbado nella stagione dei Berliner Philharmonic 1995-96. Ha lavorato come direttore ospite con numerose altre orchestre tra cui l'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, la Royal Stockholm Philharmonic, la Frankfurt Radio Symphony e numerose altre orchestre internazionali.
Il Concerto n.2 per violino e orchestra di Bartòk scritto nel 1937-38 è stilisticamente collocato in una fase transitoria dell'evoluzione artistica di Bartòk, pacato lirismo del gesto melodico, distaccata trasparenza della materia sonora, nitido impianto armonico, gusto astratto dell'invenzione sonora. Un vero capolavoro del 900 nel campo della letteratura violinistica.
Le Enigma Variations di Elgar sono state composte nel 1899 e comprendono un tema iniziale e 14 variazioni. Ciascuna variazione è caratterizzata dalle iniziali di un nome o dal soprannome di una persona amica, della quale Elgar offre una sorta di ritratto idealizzato. Ricche di affettuoso humour, ma anche di un lirismo pudico le Enigma Variations offrono una preziosa antologia dei modi e dei gusti orchestrali di Elgar.
Il concerto del 19 maggio è sponsorizzato da Converium, gruppo riassicurativo che si attesta fra i primi 10 nel mondo.
Info:
Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia – Viale De Coubertin
Sabato 17 ore 18.30 Turno A-A1, lunedì 19 ore 21 Turno B, martedì 20 ore 19.30 Turno C
Informazioni e biglietti: Via della Conciliazione 2 tel. 06 68801044
Viale de Coubertin tel. 06 8082058 – www.santacecilia.it
