“Open” conquista proprio tutti
di Elena Bartolucci
30 Mar 2022 - Commenti danza
La nuova coreografia di Daniel Ezralow presentata a Civitanova Marche è all’insegna del più puro entertainment.
(Foto di Riccardo Bianchi)
Civitanova Marche – Giovedì 24 marzo al teatro Rossini di Civitanova Marche, dopo ben quattro anni di assenza dal palcoscenico fa il suo ritorno Daniel Ezralow.
La coreografia intitolata “Open”, scritta a quattro mani con la moglie Arabella Holzbog, è un patchwork di piccole storie che strizzano l’occhio allo spettatore con numeri a effetto, multimediali, ironici, intensi e romantici al tempo stesso.
Come dichiarato dallo stesso Ezralow, questo spettacolo è da considerarsi come “un antidoto alla complicazione della vita”, una miscela esplosiva di straordinaria fantasia creativa ed emozione scenica.
Questa coreografia promette di stupire sin dai primi minuti, grazie anche all’uso di scenografie mobili che creano un continuo movimento sul palco senza tralasciare l’uso sorprendente di luci ed effettivi visivi. L’estro e la creatività che da sempre caratterizzano i lavori di Ezralow sono palpabili in ogni istante della messa in scena, nei dettagli dei costumi e nei singoli passi di danza contemporanea.
Il cambio di ritmo da un balletto all’altro e i mutevoli giochi di prospettive rendono l’intero spettacolo così dinamico che è quasi un peccato arrivare al momento dei saluti finali. Lo stesso particolare uso della musica classica (Beethoven, Chopin, Vivaldi o Bizet per citarne alcuni) fa da perfetto contraltare ai movimenti eclettici che animano questa miscela esplosiva di fantasia, intrattenimento visivo ed emozioni allo stato puro, senza dimenticare le importanti idee ecologiste che vengono presentate dall’inizio alla fine dell’intero spettacolo.
Lo stesso coreografo ha dichiarato: “Prima di chiamare lo spettacolo Open, pensando a Calvino avevo pensato a Recostruction, perché dobbiamo continuamente rimuovere e ricostruire. Il titolo però non funzionava, così mia moglie mi ha suggerito Open: una parola che, con le sue quattro lettere molto bilanciate ha in sé tanta energia. I motivi per cui ho deciso di chiamare lo spettacolo Open sono diversi: aperti possono essere il cuore, la mente, gli occhi, una finestra. Open vuol dire aperto al mondo, al lavoro, al business, agli altri. Bisogna guardare al presente senza remore, appunto con mente aperta. La vita è spesso pesante, ma abbiamo tanta energia positiva che aiuta a risolvere i problemi. Il titolo fa riferimento a un’apertura culturale ma anche stilistica. A me piace mescolare. La mia formazione non è classica, quindi ci sono poche punte; non è neanche la break dance, quindi non roteo tanto sulla testa. Posso però usare ognuno di questi elementi per comunicare il senso del momento”.
Daniel Ezralow, nato a Los Angeles, ha cominciato il suo percorso nel mondo della danza all’Università di Berkeley in California. Fra il 1976 e il 1986 ha collaborato con 5×2 Plus, Lar Lubovitch, Paul Taylor e i Pilobolus. Eccezionale performer e ballerino solista, è tra i fondatori dei celebri MOMIX e ISO (I’m So Optimistic), un gruppo di danza che unisce al notevole talento artistico uno straordinario virtuosismo tecnico e acrobatico. Nel mondo della musica pop ha creato coreografie per video musicali e tournée, collaborando con cantanti del calibro di Sting, U2, David Bowie, Pat Metheny, Andrea Bocelli, Ricky Martin, Josh Groban, Faith Hill e Katy Perry. Ezralow ha offerto la sua collaborazione anche al mondo della moda lavorando con stilisti quali Issey Miyake e Koji Tatsuno, Roberto Cavalli e Hugo Boss.
Dal 2000, è consuetudine per Daniel Ezralow lavorare con due gruppi fissi composti da otto/nove ballerini italiani e/o americani che interscambia a seconda delle esigenze produttive dello spettacolo. Anche in occasione di questo tour italiano, Ezralow si avvale di otto ballerini provenienti da più parti d’Italia, alcuni dei quali sono stati ospiti all’edizione del Festival di Sanremo 2020 e al programma televisivo “Ricomincio da Rai3” lo scorso gennaio 2021. Ogni ballerino selezionato nel corso degli anni si è sempre distinto per la capacità di fondere una varietà di stili – danza classica, contemporanea, acrobatica e street dance –, per la musicalità e per un’ineccepibile preparazione tecnica. Il cast dei bravissimi danzatori in scena con “Open” è composto da Mirko Aiello, Sofia Bartoli, Kevin Bhoyroo, Annamaria Ciccarelli, Anthony Dezio, Filippo Di Crosta, Serena Pomer e Maria Michela Roselli.
La produzione di Open è di Art Works Production, mentre la distribuzione è di Savà Produzioni Creative.
Lo spettacolo rientra nella stagione di danza promossa dal Comune di Civitanova Marche e dall’Azienda Teatri di Civitanova.