Dopo la pandemia a Milano riappare l’arte del vetro
di Andrea Zepponi
14 Mar 2022 - Arti Visive, Varie
In corso la terza edizione di MilanoVetro -35, concorso internazionale di vetro artistico e di design per giovani under35. L’esposizione è allestita nella Sala della Balla del Castello Sforzesco, dal 10 marzo al 19 giugno 2022, in collaborazione con il collezionista Sandro Pezzoli.
Il MilanoVetro -35, concorso internazionale di vetro artistico e di design per giovani under35 alla sua terza edizione è ormai una realtà consolidata e qualificata grazie al sicuro prestigio del bando e la notevole collocazione all’interno della realtà milanese che si trova ad accogliere un notevole polo artistico dedicato al vetro e alle sue innumerevoli realizzazioni d’autore. Il Castello Sforzesco di Milano – in collaborazione con il collezionista Sandro Pezzoli e con il supporto di Enrico Bersellini, Aristide Najean e l’Associazione Sala delle Asse – aveva lanciato lo scorso 15 giugno 2021 la Terza Edizione del concorso internazionale di vetro artistico e di design MilanoVetro-35, che ha visto la partecipazione di giovani creativi da tutto il mondo (Australia, Bulgaria, Cina, Corea del Sud, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Russia, Stati Uniti, Svizzera, Turchia).
Il 9 marzo di quest’anno alle ore 18.30 la proclamazione dei vincitori le cui opere, assieme a quelle dei finalisti rimarranno in esposizione al Castello Sforzesco presso la cosiddetta Sala della Balla dal 10 marzo al 19 giugno 2022. Anchein questa sua terza edizione il concorso non smentisce la sua volontà di proporre il percorso di valorizzazione dell’operare innovativo con il materiale vetro sia nell’ambito artistico che nel design contemporaneo rivolto a giovani under 35 che ne sperimentino l’utilizzo, senza alcuna limitazione per la tipologia di opere. L’iniziativa, che dal 2017 coinvolge centinaia di giovani creativi da tutto il mondo, assume un significato particolarmente rilevante in questo 2022, dichiarato dalle Nazioni Unite “Anno Internazionale del vetro” (https://www.iyog2022.org/) e vede impegnati la Commissione Internazionale del Vetro (ICG), la Community of Glass Associations (CGA) e la ICOM-Glass nella attività di diffusione e coordinamento di migliaia di iniziative in tutto il pianeta, volte a sottolineare i ruoli scientifici, economici e culturali di questo affascinante materiale che ha anche il pregio di essere ecocompatibile.
Per l’Italia, il comitato nazionale è costituito da Gabriele Peron (Stevanato Group), Teresa Medici (ICOM Glass International Committee for Museums and Collections of Glass), Marina Uboldi (Comitato nazionale italiano AIHV), Vincenzo Sglavo (Università Trento), Fabrizio Cattaneo (Vitrum) e Umberto De Lorenzo (Vitrum). Il Comitato Scientifico promotore del concorso, composto da Rosa Chiesa (storica del design e del vetro contemporaneo), Maria Luisa Martinez (direttore del Museo d’Arte Contemporanea del Vetro di Alcorcón- MAVA di Madrid), Fiorella Mattio (conservatrice delle Raccolte d’Arte Applicata moderna e contemporanea del Castello Sforzesco), Sandro Pezzoli (collezionista ed esperto del vetro), Lucia Pini (direttrice della Galleria d’arte moderna Ricci Oddi di Piacenza) e Francesca Tasso (conservatrice responsabile delle Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco) ha selezionato le opere di 31 lavori finalisti che vanno a comporre il suddetto percorso espositivo in dialogo con la collezione di vetro artistico contemporaneo della collezione Bellini Pezzoli, esposta dal marzo 2017 nell’adiacente Sala Castellana.
La prolusione all’apertura del concorso è stata effettuata dal Direttore dei Musei del Castello Sforzesco di Milano, il Dr. Claudio Antonio Marc Salsi e dalle summenzionate Francesca Tasso e Fiorella Mattio (foto).
In occasione della mostra, sono state allestite nel Museo delle Arti Decorative le opere vincitrici delle prime due edizioni, THE TOWER di Anna Mlaslowki, e TOWER OF BABEL di Morgan Gilbreath che sono entrate a far parte delle collezioni civiche del Castello Sforzesco di Milano rispettivamente nel 2018 e nel 2020.
Per venire al momento più importante del concorso, la premiazione delle opere vincitrici, non si può prescindere dal nominare i componenti della giuria attuale composta dal design manager Alberto Alessi, dal graphic designer e collezionista del vetro Mario Colica, dal conservatore del Comune di Milano – Uff. Arte Pubblica Alessandro Oldani, dall’artista Laura Panno e dalla curatrice della collezione di vetri del Museo delle Arti Decorative di Praga in Repubblica Ceca, Sylva Petrová, ha assegnato a Ayano Yoshizumi (Giappone, 1991) il premio-acquisizione “Aldo Bellini”, a Jonas Niedermann (Svizzera, 1990) il premio per l’innovazione “Enrico Bersellini” – consistente in una residenza in Murano presso la fornace La cattedrale di A. Najean per uno stage di soffiatura – e a Zuzana Kubelková (Repubblica Ceca, 1987) il premio materiale consistente in una fornitura di vetro, sostenuta dall’Associazione Sala delle Asse. Una menzione speciale è stata conferita a Tomás Prokop (Repubblica Ceca, 1992).
Tutte le opere finaliste sono già pubblicate dal 10 marzo sul catalogo digitale, consultabile sul sito web del concorso: https://artidecorative.milanocastello.it/it/content/competition-milanovetro-35.
Nella occasione del concorso, che ha luogo ogni due anni, e in questi giorni si è riaperto con i migliori auspici e un rinnovato slancio, dopo il biennio pandemico, il pubblico che riscopre i luoghi d’arte italiani ha la possibilità di visitare la importante collezione di vetri artistici del Castello Sforzesco, costituita a partire dalla seconda metà del XIX secolo grazie a donazioni di collezionisti privati e completate da acquisti effettuati dall’amministrazione.
A questo primo nucleo, eminentemente storico e rappresentativo soprattutto della produzione muranese, nei primi quarant’anni del Novecento si sono aggiunti molti esemplari di vetro italiano ed europeo acquisiti direttamente alle Biennali di Monza e alle Triennali di Milano, in modo talmente estensivo e sistematico che i musei civici del Castello sono venuti a trovarsi con un nucleo davvero cospicuo e molto rappresentativo della produzione artistica in vetro nella prima metà del Novecento.
Il recente deposito della collezione Bellini Pezzoli (2016) ha consentito di colmare le lacune che riguardavano l’ultima parte del Novecento e l’inizio del Duemila, cosicché oggi il patrimonio museale vetrario posseduto dal castello milanese è uno dei più vasti, completi e aggiornati in Italia che fanno appunto di Milano uno dei poli più internazionali del vetro d’arte.
Per venire alle opere esponiamo in questa sede le foto di due fra le premiate e della visione d’insieme delle finaliste auspicando che la curiosità per l’esposizione completa spinga il pubblico ad affluire al Castello Sforzesco di Milano.
SCHEDA TECNICA
- MilanoVetro-35. III Edizione: Castello Sforzesco Sala della Balla (Sala 37, Museo Strumenti Musicali)
- 10 marzo – 19 giugno 2022
- Promossa dal Comune di Milano – Cultura Musei del Castello Sforzesco
- Orari di apertura: martedì-domenica, ore 10 – 17.30 La biglietteria chiude alle 16.30, chiuso il lunedì
- Sito internet: www.milanocastello.it
- Informazioni: Tel. +39 02.88463700
- Tariffe Musei del Castello: biglietto intero € 5, biglietto ridotto € 3 (Under 25, Over 65)
- Ingresso gratuito: Under 18, possessori di Abbonamento Musei Lombardia Milano, Tourist Museum Card
- Ingresso libero: il primo e il terzo martedì del mese dalle ore 14.