Bologna: Fabio Vacchi per “Musica in scena”

16 Ott 2001 - News classica

Domenica 21 ottobre 2001 (ore 20.30, turno A), con replica martedì 23 ottobre (ore 20.30 turno B), terzo appuntamento della Stagione di Concerti Sinfonici del Teatro Comunale di Bologna.
In programma LES OISEAUX DE PASSAGE di Fabio Vacchi, opera in cinque quadri di Myriam Tanant qui presentata in forma semiscenica. Gli strumentisti del Teatro Comunale saranno diretti per l'occasione da Claire Gibault; la regia è di Daniele Abbado. Commissionata dall'Opèra de Lyon in coproduzione con il Teatro Comunale di Bologna e andata in scena per la prima volta nel dicembre del 1998 nella città francese, LES OISEAUX DE PASSAGE (in lingua originale con sopratitoli in italiano) arriva ora per la prima volta in Italia.
Il tema centrale dell'opera è quello del passaggio, della mutazione e dei destini umani che si incrociano. La storia è ambientata ai giorni nostri, in una locanda, luogo emblematico di un continuo andare e venire.

Bolognese di nascita e ormai apprezzato sulla scena internazionale, Fabio Vacchi torna in città dopo essere già stato ospite del Teatro Comunale nel 1990 con Il viaggio, opera in due atti tratta da una storia di Tonino Guerra. Sul palcoscenico bolognese nel 1995 fu rappresentata anche la pantomima Faust, poema coreografico da H. Heine per nastro elettronico commissionato dal Teatro Comunale di Bologna per le Feste Musicali della città . Lo scorso anno un suo brano dal titolo Tre veglie è stato eseguito da Ivan Fischer al Festival estivo di Salisburgo.

L'opera verrà replicata mercoledì 24 ottobre (ore 10.30) per le scuole.

Infine, la messa in scena di LES OISEAUX DE PASSAGE sarà preceduto da un Invito all'ascolto dell'Opera a cura di Adriano Cavicchi, giovedì 18 ottobre 2001 (ore 17.30) nel Salone di Rappresentanza della Carisbo (via Castiglione 10).

L'opera LES OISEAUX DE PASSAGE di Fabio Vacchi si inserisce all'interno di una rassegna dal titolo MUSICA IN SCENA Teatro e parole nella musica italiana d'oggi, organizzata dal Teatro Comunale con il sostegno di Ater (Associazione Teatri Emilia Romagna) e in collaborazione con il Dams dell'Università di Bologna.

Coltivando l'ambizione d'aprire, nell'ambito del nostro teatro, un osservatorio permanente sulle tendenze della nuova musica italiana ha spiegato Matteo D'Amico, direttore artistico del Teatro Comunale di Bologna è sembrato quasi inevitabile mettere al centro degli incontri e dei concerti di questa manifestazione la rinnovata fiducia che la generazione di compositori successiva a quella dei grandi maestri dell'avanguardia ha riposto nel rapporto tra musica, testo e scena .

Così, a Fabio Vacchi è dedicato anche un incontro dal titolo Carta-bianca curato da Sandro Cappelletto con la partecipazione del compositore stesso (sabato 20 ottobre, ore 18, Foyer Rossini). Gli strumentisti dell'Orchestra del Teatro Comunale diretti da Fabio Maestri eseguiranno alcuni brani di Vacchi: Dai calanchi di Sabbiuno, Flow my Dowland e Luoghi immaginari.

Completano il programma due concerti cameristici con l'Orchestra del Teatro Comunale:
Domenica 21 ottobre 2001(ore 11, Foyer Rossini replica il 22 ottobre, ore 18)
con musiche di Ferrero, Ambrosini, Solbiati, Guarnieri, Sbordoni.