Torino: Settembre Musica il programma del 12
11 Set 2001 - News classica
Programma di mercoledì 12 settembre
Ore 17
al Teatro Godetti inizia il progetto Beckett all'interno di Settembre Musica con “Parole e musica” Incontro su Samuel Beckett. Partecipano Paolo Bertinetti, Massimo Castri, Enzo Restagno; lettura di brani scelti di Samuel Beckett con Michele Di Mauro.
Alle ore 21
al Teatro Carignano “L'ultimo nastro di Krapp” di Samuel Beckett con Michele Di Mauro. Progetto scenico e luci di Lucio Diana, regia di Michele Di Mauro – spettacolo realizzato in collaborazione con il Teatro Stabile di Torino e il Festival delle Colline Torinesi. Nella seconda parte della serata “Parole e musica”, musiche di Morton Feldman su testi di Samuel Beckett, eseguita dall'Ensemble Novecento e oltre diretto da Antonio Ballista.
Michele Di Mauro è nato a Torino, dove nel 1980 ha inizio la collaborazione con il Teatro Stabile in Una losca congiura di Barbariccia contro Bonaventura di SergioTofano, con la regia di Franco Passatore. Nel 1984 ha fondato la compagnia “I soggetti”, con la quale gestisce il Circolo d'arte varia Mario Dravelli organizzando spettacoli e stagioni teatrali. Dal 1990 collabora in veste di doppiatore con lo studio Deltafilm di Torino. Nel 1993 inizia il rapporto con il Gruppo della Rocca, con le partecipazioni a spettacoli quali Il feudatario di Carlo Goldoni, Nè carne nè pesce di Franz Xavier Kroetz, Il tempo e la stanza di Botho Strauss, Rinoceronti di Ionesco. Nel 1996, con la compagnia Teatro Settimo, ha fatto parte dello spettacolo Uccelli di Aristofane con la regia di Gabriele Vacis, co-prodotto con il Festival di Spoleto. L'anno seguente è stato il protagonista di Aspettando di Beckett, con la regia di Giampiero Solari. Nel 1999 ha interpretato e messo in scena Tentativo di esaurire un luogo non, da Georges Perec, ed è stato il protagonista di Il Battaglia e il Lumachi di Salvo Licata per il Teatro Stabile di Palermo, con la regia di Umberto Cantone. Sempre nello stesso anno ha ottenuto il premio come migliore attore con il ruolo principale in Amsterdam di Marco Ponti, vincitore del concorso “Cinema in diretta” di Saint-Vincent, dove nel 2000 ha ripetuto il successo alla VI edizione del concorso per corti cinematografici con il premio per la migliore regia e il miglior cortometraggio con Jingle bells.
L'ensemble Novecento e oltre nasce da un'idea di Antonio Ballista. L'intento è quello di dare più spazio nelle sale da concerto alla musica del XX secolo e di proporre, accanto al repertorio del Novecento storico, alcune tra le più stimolanti esperienze compositive di questi ultimi anni. La base dell'ensemble è costituita dal Quartetto Borciani, affiancato da altri musicisti scelti da Ballista; il gruppo così strutturato risulta omogeneo ma variabile e capace quindi di adattarsi agilmente alle diverse esigenze di organico(fino a venticinque strumentisti) per eseguire un vasto repertorio di lavori moderni e contemporanei. L'ensemble ha iniziato la sua attività nel 1995, in occasione dell'integrale promossa, nel cinquantenario della morte di Anton von Webern, dall'EAOSS e dagli Amici della musica di Palermo. Da allora si è esibito per le più prestigiose istituzioni italiane, fra cui il Teatro alla Scala, l'Unione Musicale di Torino, l'Accademia di Santa Cecilia, l'Associazione Scarlatti di Napoli, i festival di Brescia e Bergamo. Alla Biennale di Venezia ha eseguito in tre serate l'integrale della musica da camera di Stravinskij.
Pianista, clavicembalista e direttore d'orchestra, Antonio Ballista si è dedicato fin dall'inizio della carriera all'approfondimento delle espressioni musicali più diverse e alla composizione di programmi di rara inventiva e originalità . Dalla fine degli anni '50 suona in duo pianistico con Bruno Canino, una formazione dall'ininterrotta attività la cui presenza è stata fondamentale per la diffusione della Nuova Musica e per l'azione catalizzatrice sui compositori. Ha suonato con direttori quali Claudio Abbado, Pierre Boulez, Riccardo Chailly, Bruno Maderna, Riccardo Muti ed è stato invitato dai più prestigiosi festival internazionali. Come direttore d'opera ha debuttato al Teatro dell'Opera di Roma con Gilgamesh di Franco Battiato. Fra i compositori che hanno scritto per lui ricordiamo Luciano Berio, Sylvano Bussotti, Ennio Morricone, Niccolò Castiglioni, Franco Donatoni e Salvatore Sciarrino. Ha effettuato tournèe con Luigi Dallapiccola, Luciano Berio e Karlheinz Stockhausen ed ha collaborato con Pierre Boulez, John Cage e Gyà rgy Ligeti in concerti monografici. à fondatore e direttore dell'ensemble “Novecento e oltre”, una formazione stabile per l'esecuzione della musica del Novecento storico europeo e delle più recenti tendenze di ricerca, da lui fondata nel 1995. Ha inciso per Rca, Ricordi, Wergo, EMI e Bottega Discantica. Per ventitrè anni è stato titolare della cattedra di pianoforte principale presso il Conservatorio di Milano. Attualmente è docente presso l'Accademia pianistica di Imola.
L'ingresso all'incontro pomeridiano è gratuito e sarà consentito fino all'esaurimento dei posti a sedere (250 al Teatro Gobetti); per il concerto serale i biglietti a lire 25.000 sono in vendita a partire dalle 20.15 presso la biglietteria del Teatro Carignano.
<b<Per informazioni: tel. 011/442.4703 fax 011/443.4427
e-mail: settembre.musica@comune.torino.it
(a cura dell'Ufficio Stampa)