Magica serata col Bollani trio a Jesi
di Roberta Rocchetti
24 Ago 2021 - News live
Apre a Jesi il Festival Pergolesi Spontini con il concerto di Stefano Bollani accompagnato da Bernardo Guerra (batteria) e Gabriele Evangelista (contrabbasso) ed è subito sold out per una serata di grande musica in Piazza Federico II.
(Foto Stefano Binci)
Prende vita quando l’estate comincia a declinare il XXI Festival Pergolesi Spontini a Jesi, quasi a voler prolungare il tempo delle ferie, della spensieratezza, della contemplazione senza fretta della bellezza. E in bellezza si è inaugurata questa edizione con il concerto domenica 22 agosto di Stefano Bollani nella bellissima piazza che prende il nome da Federico II che proprio lì aprì gli occhi su quel mondo che volle conquistare.
Stefano Bollani non ha bisogno di lunghe presentazioni, soprattutto dopo la recente trasmissione RAI “Via dei matti numero 0” condotta insieme alla moglie, l’attrice Valentina Cenni, che ha ancora di più accresciuto la sua popolarità accompagnandoci fuori dall’ultimo lockdown con un tocco di leggerezza e garbo.
Artista dal talento eclettico Bollani si cimenta nella scrittura, nella conduzione, nella recitazione, ma soprattutto nella composizione e nell’esecuzione al pianoforte ormai divenuto un’estensione di sé di brani che spaziano dal prediletto jazz alla musica classica e pop, poliedricità che lo ha portato a collaborare con i più grandi esponenti di ogni campo musicale, ricordiamo il recente concerto all’auditorium Parco della Musica di Roma con il M. Antonio Pappano.
Sul palco di Jesi l’artista si è avvalso della collaborazione di Bernardo Guerra alla batteria e Gabriele Evangelista al contrabbasso creando un dialogo continuo di improvvisazione su brani dello stesso Bollani dando l’impressione di uno scambio di battute acute, ironiche e taglienti, come colti gentleman segretamente divertiti, ma non troppo segretamente, usando le note e il ritmo in vece delle parole. Un jazz puro e forte, cristallino con lievissimi sentori mediterranei, forse quelli inestirpabili dal DNA, ma senza concedere troppo alle contaminazioni.
Composizioni che fungono da canovaccio a complici improvvisazioni e persino una canzone Arrivano gli alieni che ci ha ricordato il marziano letterario di Flaiano, stessa ironia ed eleganza nell’elargire la propria dissacrante e disincantata ma al contempo candida ironia.
Il concerto che ha registrato il sold out già diversi giorni prima ha ottenuto come prevedibile il meritato apprezzamento e i tre non hanno negato i bis, spaziando dalla colonna sonora per il film su Carosone (disponibile su Raiplay) composta da Bollani ed accompagnata da un racconto d’infanzia che lo vede bambino e già grande ammiratore del musicista partenopeo, tanto da decidere di inviargli per posta una musicassetta con incisa la sua fanciullesca voce che canta brani celebri di Carosone, inaspettatamente Carosone risponde con una frase quasi profetica e gli suggerisce di studiare il blues perché tutto ha inizio da lì. Bollani ubbidisce e noi sul palco di Jesi ci godiamo i risultati.
Il concerto termina con una travolgente variazione sul tema dei Flintstones di Hanna e Barbera.
Usciamo dal concerto con la convinzione che il vero “stupor mundi” immutabile e incorruttibile al passare del tempo sia la musica, questo mescolarsi infinito di sette note capace di far emergere tutto ciò che vive nella nostra coscienza e ci perdonerà Federico se per una volta lo abbiamo lasciato per secondo.
Il Festival Pergolesi Spontini continua con proposte per tutte le età e per tutti i gusti, ricordiamo l’Opera/tango Maria de Buenos Aires di Astor Piazzolla venerdì 27 e sabato 28 agosto di cui vi parleremo la prossima settimana e altre proposte di notevole qualità che spaziano dentro e fuori la musica investendo la cultura del quotidiano che è la vera culla di ogni creatività e che trovate al link: https://festival.fondazionepergolesispontini.com (o sul nostro Magazine: https://www.musiculturaonline.it/2021-pergolesi-spontini-festival-e-stagione-lirica-del-teatro-pergolesi-di-jesi/, n.d.r.) proposte che vi accompagneranno fino ad ottobre.