Al Teatro C di Terni la “Passione di Cristo” in versione canora
Alan Mauro Vai
26 Mag 2008 - Commenti live!
Al Teatro C di Terni presso il centro MultiMediale del capoluogo umbro è andato in scena lo spettacolo Passion Selon Madelen, spettacolo di teatro/canto di e con Anna Maria Civico, creato in collaborazione con il Comune di Terni e il Centro di Documentazione Skenè. L'attrice si è esibita in un sentitissima interpretazione sonora della Passione di Cristo vista con gli occhi di una donna, Madelen, attraverso canti di origine calabrese e siciliana e testi tratti dal mistero della Carità di Giovanna d'Arco, Gestemani di Chrales Pèguy e riflessioni dell'attrice. La scena minimale e calda, accogliente, in uno spazio intimo, gremito di spettatori, ha cominciato a risuonare vuoto della voce profonda e materna della Civico, con un canto e avvolgendo con un grande telo di plastica i vuoti dello spazio, stendendo come un mare l'onda del poliestere, creando una perfetta illusione di acqua e vento, di elementi scossi ma rassegnati. E da questo incipit si srotola tutto il percorso intriso di dolore e commozione, di presenza scenica fortissima dell'attrice che ci ipnotizza con canti e recitazioni litaniche, poesie, visioni, piccoli gesti, silenzi, pieni e vuoti, chiaroscuri di una vicenda universale di morte e salvezza. La Civico si dimostra sapiente ammaliatrice e porta gli spettatori in viaggi di sonorità e voci lontane e sconvolte, passando per il crocevia del latino, del calabrese, dell'italiano in un vortice di musiche umane che fanno ben presto perdere un senso a favore di un trasporto uditivo. Delicatezza di un dolore immenso che si conclude con una sospensione all'infnito di canto e parola e riporta il pubblico al buio della sala in un atterraggio graduato.
(Alan Mauro Vai)