Open-Day per il Centro Servizi per l’Istruzione – Centro di Formazione Musicale “Proscenio” a Ro

a cura della Redazione

11 Mag 2021 - Altre Arti, Eventi e..., Corsi & Concorsi

Domenica 16 maggio 2021 dalle 10 alle 12 Stefano Ongaro aprirà le porte del suo Centro di Formazione Musicale “Proscenio” a Ro (Riva del Po – Ferrara) per presentare tutte le attività didattiche proposte.

Centro Servizi per l’Istruzione – Centro di Formazione Musicale “Proscenio” di Stefano Ongaro è la nuova denominazione delle attività professionali promosse, un nome che sta a proporre: scuola di musica, scuola di informatica e centro per il recupero delle materie scolastiche rivolto a bambini e ragazzi (anche e soprattutto con disturbi specifici dell’apprendimento) della scuola primaria e secondaria di primo grado.

Il desiderio dell’Open-Day arriva dalle ultime soddisfazioni ottenute con il lavoro promulgato che ha portato il riconoscimento della Scuola di Musica dalla Regione Emilia Romagna – a partire dal futuro anno scolastico – ed ha visto formalizzarsi la convenzione con il Conservatorio “A. Buzzolla” di Adria – Istituto di Alta Formazione Artistica e Musicale, per mano del direttore prof. Paolo Zoccarato, relativamente all’offerta didattica concernente i Corsi di Formazione Musicale di Base.

Ma cos’hanno di speciale questi due protocolli ottenuti?

Il primo sta ad evidenziare il positivo lavoro svolto dal 2019, anno in cui è iniziata l’attività del C.F.M. “Proscenio”, con l’organizzazione di seminari – masterclass – corsi di musica – concerti sul territorio veneto ed emiliano che ha poi visto la nascita di una sede operativa in Piazza Mazzini, n.8 a Ro di Riva del Po; il secondo a concretizzare il desiderio di apertura al Territorio, la volontà di raccordarsi con le Istituzioni affinché la sua offerta formativa musicale trovi un reale riconoscimento atto a valorizzare la didattica e la pratica musicale a cui si avvicinano bambini, ragazzi ma anche adulti in un’ottica a lungo termine di “MUSICA PER TUTTI”.

Ecco per cui, domenica 16 maggio sarà possibile visitare gli ambienti attrezzati della scuola di musica e chiedere tutte le informazioni o curiosità sui corsi.

Proseguendo sulle novità, il 2021 ha poi segnato un ulteriore step per Ongaro vale a dire l’espansione di “Proscenio” ai civici 13 e 14 di Piazza Mazzini di Ro con il trasloco dell’ufficio/segreteria al n. 13 ed ampliamento di aule (una parte ancora in corso di ultimazione) e l’implementazione di un laboratorio di informatica ai civici 13 e 14.

Il laboratorio di informatica è stata una conseguenza all’implementazione di tutta una modalità didattica online legata al periodo storico segnato dal covid-19; una esigenza di sopravvivenza causata dall’impossibilità di avere contatti “dal vivo” ma solamente su piattaforme in rete. Il “non voler essere isolato” ha evidenziato e reso necessario il bisogno di ampliare il sapere in merito all’uso del computer, tablet, smartphone, strumenti abbastanza semplici per i nativi dell’era digitale ma ancora “ostici” per una parte di quanti si trovano ormai costretti a farne uso per la vita quotidiana, per esempio per la posta elettronica, l’identità digitale, ma anche per fare acquisti online, usare i social e le applicazioni di comunicazione. Ecco pertanto che il Centro Servizi per l’Istruzione presenta questo nuovo laboratorio accessibile a tutti e presso il quale sarà possibile, a tariffe popolari, avere a disposizione professionisti che promuoveranno corsi di base, corsi avanzati e corsi specifici come l’informatica musicale (collegamento con la scuola di musica).

Il recupero materie scolastiche non credo abbia bisogno di essere illustrato, “Proscenio” vuole mettere a disposizione dei giovani l’esperienza e la professionalità di insegnanti – con esperienza ed abilitati – non per un doposcuola ma per incontri calibrati finalizzati soprattutto all’acquisizione di un metodo di studio che renda autonomi e valorizzati nell’apprendimento.

Il Centro Servizi per l’Istruzione – Centro di Formazione Musicale “Proscenio” è un grosso investimento sul territorio di Riva del Po, nello specifico Ro, che spera di diventare un punto di riferimento culturale per il #futuRO.