I Los Hermanos Macana e il fascino del tango


di Elena Bartolucci

21 Gen 2013 - Commenti danza, Danza

loshermanosmacana_MusiculturaonlineCivitanova Marche (MC) – Venerdì 11 Gennaio, il gremito Teatro Rossini di Civitanova Marche ha avuto il privilegio di ospitare sul palco la famosa compagnia argentina di tango Los Hermanos Macana con i fratelli Enrique e Guillermo De Fazio. Nati e cresciuti a Buenos Aires, hanno incominciato la loro carriera di ballerini nel 1995, studiando con i più grandi maestri di tango argentino quali Juan Carlos Copes, Eduardo Aquimbau, Gabriel Angio, Natalia Games, Mingo Pugliese e Raoul Bravo. Hanno sin da subito conquistato popolarità nelle più prestigiose milonghe di Buenos Aires e sono considerati una delle coppie di ballerini più talentuose dell’attuale panorama tanguero internazionale. I De Fazio sono capaci di rievocare le origini del tango come i “compadritos” che, per carenza di donne, erano costretti ad allenarsi e ballare tra loro, mostrando ogni abilità nell’interpretare al meglio il tango, il ballo più sensuale del mondo. L’originalità del loro stile li consacra come una coppia unica nel suo genere, capace di miscelare talento, divertimento ed energia, tanto da essere stati scelti come icona tanguera da Robert Duvall per il suo film Assassination Tango (2002) e invitati dal famoso ballerino Mikhail Baryshnikov a partecipare al Festival delle Arti a Sarasota, negli Stati Uniti.
Il significato del loro nome d’arte “Macana”, derivante dal gergo popolare, sta proprio per gioioso; è la gioia, infatti, che riesce a identificarli in pieno nel loro stile e nello spirito che riescono a emanare sul palco.
I due fratelli, Enrique (magro e dall’aspetto quasi imbronciato) e Guillermo (altissimo, dal fare burlesco e altamente ironico con una simpaticissima mimica facciale) hanno dato prova della loro bravura attraverso passi impeccabili, molteplici incroci velocissimi e prese memorabili. Lo spettatore era talmente affascinato dalla loro bravura e velocità di esecuzione, quasi da non accorgersi che riuscivano continuamente a cambiare ruolo nel condurre l’un l’altro.
Sul palco non si sono esibiti sempre da soli, ma sono stati accompagnati da diversi ballerini, che hanno eseguito vari passi a due molto passionali, caratterizzati da movimenti sinuosi e provocanti, ma anche balli di gruppo con repentini e perfetti cambi di dama.
Ci sono state anche delle scelte lontane dalla danza del tango. Sono stati infatti proposti alcuni balletti, che, attraverso passi di danza moderna, hanno comunque evidenziato il sentimento passionale che si nasconde dietro il tango, ma anche dietro la danza stessa. A dimostrazione che il tango può anche esser ballato su note diverse da quelle famose di “Por una cabeza” di Carlos Gardel (che accompagna la scena famosa di tango con Al Pacino nel film Scent of a woman), è stato proposto un piccolo passo a due con la musica di “My way” cantata dal grande Frank Sinatra.
In riferimento alla cultura argentina è stato ritagliato un piccolo spazio, dove sono stati proposti vari balli popolani e un’esibizione da mozzare il fiato con le bolas (ovvero delle cordicelle di cuoio alle cui estremità sono legate delle palline), che ha creato delle coreografie spettacolari grazie a vortici dalla velocità sorprendente.
In chiusura l’intero corpo di ballo ha danzato con i fratelli Macana sulla celebre musica di “Don’t cry for me, Argentina” (conosciuto per il musical e il film Evita) in regalo alla loro terra natia, dove il tango ha avuto le sue origini come espressione del popolo.
I Los Hermanos Macana sono davvero due grandi performer che hanno messo in scena uno spettacolo meraviglioso e soprattutto divertente grazie a dei simpaticissimi siparietti comici, dove rimasti senza una partner femminile, riuscivano a dar corpo con magnifiche movenze alla musica eseguita, intervallati da piccoli sgambetti e ripicche (come riproposto anche nel lunghissimo bis concesso a un pubblico in completo visibilio).
La maggior parte della musica dello spettacolo è stata egregiamente eseguita dal vivo da una giovane orchestra (violino, contrabbasso, tastiera e bandoneon), che ha saputo regalare in diversi momenti delle magnifiche esecuzioni toccanti e divertenti al tempo stesso.

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