Svetlana Zakharova stella dello Sferisterio
Alberto Pellegrino
22 Ago 2011 - Commenti classica
<b<MACERATA. Grazie alle collaborazione tra Sferisterio Opera Festival e Civitanova Danza, la stagione maceratese 2011 si è conclusa l'11 agosto con lo straordinario spettacolo Danza all'Opera, che ha visto impegnate le ètoiles del Teatro Bolshoj di Mosca e del Teatro dell'Opera di Kiev, danzatrici e danzatori che continuano a tenere alta la tradizione della danza classica russa, la quale rappresenta ancora oggi la più grande scuola del mondo. Il pubblico, che ha gremito lo Sferisterio in ogni ordine di posti, ha accolto in modo trionfale uno spettacolo di grande classe e raffinatezza, nel quale è brillata di luce propria Svetlana Zakharova (nata in Ucraina bel 1979), che dopo essersi esibita nei maggiori teatro del mondo, compresa La Scala di Milano, è arrivata per la prima volta nelle Marche, mostrandosi in splendida forma nonostante una recente maternità . Non a caso la critica mondiale considera unanimemente la Zakharova come la più grande danzatrice che calchi attualmente le scene. In meno di quindici anni questa straordinaria artista ha raccolto un numero impressionante di premi e di riconoscimenti per le sue esibizioni che l'hanno portata in tutti i continenti, interpretando tutti i principali ruoli del balletto classico e moderno, prima di approdare come prima ballerina al mitico Bolshoj di Mosca. La prima opera in programma è stata Carmen Suite con le coreografie di Alberto Alonso su musiche di Bizet e Scedrin; hanno affiancato la Zakharova (una Carmen drammatica e dalla elegante sensualità ) Andrej Uvarov e Georgij Smilevski, rispettivamente ètoile e solista del Teatro Bolshoj, Jan Vania solista del Balletto dell'Opera di Kiev. La seconda parte si è aperta con Le corsaire pas de deux con coreografie di Marius Petipa e musiche di Adam e Pugni, un balletto interpretato magistralmente da Anastasija Staskevic e Viaceslav Lopatin solisti del Bolshoj. à ritornata in scena la Zakharova, affiancata da Uvarov, per interpretare in modo intenso e drammatico Macbeth pas de deux su coreografie di Vladimir Vasiliev e musiche di Molcanov. Ancora la Zakharova si esibita in Revelation su coreografie appositamente studiate per lei da Mokoto Hiroyama, fornendo una prova eccezionale per precisione tecnica, armonia di movimenti, intensità interpretativa. à stata ancora la volta di due pas de deux, Esmeralda e Le flammes de Paris, rispettivamente interpretati da Olga Kifjak e Jan Vanja, Anastasia Staskevic e Vjaceslav Lopatin. Una gradita sorpresa è stata la presenza del danzatore e coreografo moldavo Denis Untila, solista dell'Aalto Ballett Theater Essen, che ha dato prova delle sue qualità artistiche prima in Feeling Good su musiche di Nina Simone, poi ne Les Bourgeois, la celebre canzone di Jacques Brel, eseguita con grande ironia e forza acrobatica, unita alla eleganza dei movimenti. La serata si è conclusa con la magistrale e stupenda esecuzione della Morte del cigno di Camille Saint-Saens, su coreografie di Mikail Fokin, nella quale la Zakharona ha messo in mostra le sue doti eccezionali con passaggi di surreale bellezza e commovente intensità .
(Alberto Pellegrino)