Casanova di Scigliano seduce il pubblico del Rossini
Patrizia Isidori
18 Lug 2009 - Commenti classica
Civitanova(MC). Ancora una prima assoluta e sicuramente un grande spettacolo per il quarto appuntamento della stagione di Civitanova Danza 2009 quello presentato l'11 luglio al teatro Rossini. Casanova con l'Aterballetto e coreografato da Eugenio Scigliano, faceva anche parte, con il titolo Il gioco dell'amore e del caso, del progetto di Civitanova Danza per la manifestazione Tuttoingioco. Le emozionanti coreografie del giovane Eugenio Scigliano, la scenografia essenziale ma suggestiva, le efficaci musiche settecentesche di autori vari e i raffinati costumi di Khristopher Millar e Louis Swandale sono stati tutti elementi che hanno interagito alla perfezione nel creare un'atmosfera molto sensuale e suggestiva. Per tutta la performance i bravissimi ballerini venivano continuamente riflessi nel grande specchio d'epoca con un'imponente cornice dorata, che troneggiava al centro della scena come unica, semplice e profonda scenografia. Le continue figure riflesse, soprattutto quella di Casanova, hanno quindi dato l'eloquente sensazione di una perenne e tragica introspezione da parte del personaggio. L'interpretazione di Scigliano mette, infatti, in scena una figura settecentesca psicologicamente complessa, un Casanova che, sotto la felicità apparente fatta di leggerezza, seduzione e sensualità esasperate, nasconde la tragica ed amara solitudine esistenziale. Con questa lettura il personaggio è tragicamente attuale, la sua realtà tanto somiglia al vissuto contemporaneo, caratterizzato, proprio come per Casanova, dalla continua ansia verso il raggiungimento di una felicità effimera e solo di apparenza, in un vivere sempre in superficie e con leggerezza.
Eugenio Scigliano, originario di Cosenza, dopo studi con importanti maestri a livello internazionale, ha debuttato giovanissimo con il Balletto di Toscana e nella stagione 1992-93 ha interpretato ruoli importanti come solista dell'English National Ballet e nel 1994 ha ricevuto il premio Danza & Danza come miglior danzatore italiano. Nel 2001 è entrato a far parte dell'Aterballetto ed ha danzato per i più importanti coreografi italiani ed europei, a metà degli anni novanta ha, quindi, iniziato a creare le sue prime coreografie. Dal 2004, dopo aver concluso l'entusiasmante esperienza di ballerino, si dedica esclusivamente alla coreografia con il suo stile particolare e la grande professionalità che lo collocano tra i più grandi coreografi italiani,
La Compagnia Aterballetto, è stata fondata nel 1979 a Reggio Emilia, è attualmente considerata la più importante compagnia di danza in Italia. à composta da ballerini nazionali ed internazionali di grande livello tecnico. Con la direzione artistica di Cristina Bozzolini e come coreografo principale Mauro Bigonzetti, la Compagnia registra numerosi successi anche in campo internazionale.
Prossimi appuntamenti di Civitanova Danza saranno il 26 luglio con lo spettacolo in trasferta all'Arena Gigli di Porto Recanati Los Vivancos e il 6 agosto con lo spettacolo conclusivo Su ballu sardu , spettacolo gratuito in piazza XX Settembre.
Biglietti per Los Vivancos 25, 20 e 15 euro
Info:
Amat 071.2072439
(Patrizia Isidori)