Finalmente successo di pubblico per RNM
Uffico Stampa
19 Feb 2004 - Commenti classica
à un piacere vedere un pubblico di giovani alla Rassegna di Nuova Musica. Il Teatro è pieno di ragazzi, il programma americano , con nomi di culto della musica minimalista: Steve Reich, Philip Glass e la presenza di Terry Riley, è solo apparentemente più semplice rispetto alla passate edizioni ma riscuote un successo mai registrato prima, il merito quindi da ricercare anche nella collaborazione con Ersu, Università e Accademia, nel prezzo del biglietto decisamente simbolico, nella promozione dell'evento. Così, l'edizione numero 22 della Nuova Musica ha scardinato le strette porte della musica contemporanea che si voleva solo per un ristretto pubblico di appassionati cultori. Stefano Scodanibbio è felice nelle vesti di Direttore Artistico ma ancor di più in quelle di musicista e compositore Si smentisce il binomio musica colta/èlite intellettuale, la platea è piena di ventenni e a giudicare dal loro abbigliamento non hanno una radice comune, l'uomo moderno è per me il curioso e questa musica, forse più di altre, offre spunti trasversali ,fuori dai consueti schemi mentali, nuovi come suggerisce il nome della Rassegna . Non resta che l'ultimo appuntamento (venerdì 20) abbiamo già parlato della composizione di Terry Riley In C, manifesto della musica minimalista, eseguita da 16 musicisti, un pezzo da non perdere come quello accattivante e funambolico di John Zorn accompagnato da una danzatrice e immagini video, come per tutti gli altri concerti, ad aprire la serata l'omaggio a John Cage.
(Uffico Stampa)