"TEMPO INCERTO" al Carlo Gesualdo di Avellino Nel Teatro di Avellino parte la Rassegna multimediale che prevede teatro, danza, musica, video, tv e installazioni. di Alessandra Delle Fave - Ufficio StampaFestival: News Il contemporaneo in tutte le sue sfaccettature dal 13 al 19 ottobre animerà il nuovo teatro di Avellino e il capoluogo irpino. La rassegna curata da Valentina Valentini e Renato Nicolini promossa dalla Regione Campania, Assessorato al Turismo, Spettacolo e Cultura, nell’ambito di “Annali delle Arti” a cura di Achille Bonito Oliva propone in prima assoluta per l’Italia lo spettacolo di nuovo circo Temps Troubles di Cie Moglice -Von Verx domenica 19 ottobre, il concerto in movimento, O Carlo, quanto Gesualdo sei! Un progetto speciale per Tempo incerto di Alvin Curran, mentre ad aprire la rassegna martedì 14 ottobre sarà la nuova produzione realizzata per Tempo incerto di Giancarlo Cauteruccio “Avremmo voluto raccontare una storia d’amore”.
Per una intera settimana a partire da lunedì 13 ottobre e fino a domenica 19 il Teatro Carlo Gesualdo di Avellino e la città di Avellino ospiteranno una delle più originali rassegne di spettacoli di arte contemporanea dal titolo “Tempo incerto”, a cura di Valentina Valentini e Renato Nicolini che nell’ambito del progetto “Annali delle Arti” promosso dalla Regione Campania a cura di Achille Bonito Oliva, occuperà l’intero edificio del teatro Comunale Carlo Gesualdo con una serie di eventi multidisciplinari articolati su tutto l’arco della giornata. L’incertezza al centro di “Tempo incerto” è sopratutto lo stato in cui le arti si trovano nel momento presente: nel passaggio all’informatica e al multimedia, in cui i confini tra video e cinema, immagine fissa e in movimento, scultura e pittura, evento e media, informazione e arte slittano e si contaminano continuamente. Tempo incerto propone infatti un intenso programma di eventi artistici che spaziano dal teatro, alla danza, dalla musica ai video, dalle mostre, alle installazioni sonore e che si svolgono non solo sul palcoscenico che cambia di funzione e diventa luogo per accogliere il pubblico, ma anche nella piazza antistante l’ingresso del teatro, negli ascensori che diventano luogo delle installazioni sonore, i camerini set televisivi, i sottopalchi sale di esposizione per installazioni interattive che coinvolgono gli spettatori in un gioco collettivo. La rassegna Tempo Incerto propone forme espressive che non hanno una vera e propria collocazione nei generi artistici tradizionali, e che trovano il loro collante nel tema dell’incertezza, un tema così vicino alla storia del teatro di Avellino che per un lungo periodo ha vissuto l’incertezza della sua ricostruzione. “L’incertezza del Gesualdo”, così si intitola la Mostra che illustra, attraverso i disegni di Carlo Aymonino e Gianmichele Aurigemma, la nascita di questo gioiello architettonico, che dagli spazi del Gesualdo si fa influenzare ed ispirare ma non imprigionare; gli spettacoli di Tempo Incerto si espanderanno infatti sulla piazza Belvedere dove Alvin Curran<(b> con la sua produzione nata proprio per Tempo incerto O Carlo, quanto Gesualdo sei! coinvolgerà DJ’s e Banda municipale in una performance che attraverserà, insieme ai generi musicali, anche il tempo che separa l’Irpinia di oggi da quella cinquecentesca del grande madrigalista Carlo Gesualdo. Se lo spettacolo di chiusura si affaccia sulla città dal belvedere del teatro, la nuova produzione di Giancarlo Cauteruccio “Avremmo voluto raccontare una storia d’amore” si apre sul fuori, proprio dal palcoscenico del Gesualdo, trasformato nel suo spazio dalla performance di Krypton. E se dentro il Gesualdo si avvicenderanno le Rassegne Video Cipri e Maresco; Videodanza; Robert Wilson; Socìetas Raffaello Sanzio, I classici del Videoteatro, Music Video, il programma realizzato per Rai International, CARMELO BENE: LA VOCE CHE SI SPENSE, si insinuerà nel quotidiano del centro cittadino. Mentre le Installazioni Coro di Studio Azzurro, Streaming, Listeners & Speakers, Untitled (Shock Couples) di Phillip Warnell, La Coscienza soffre un’obbedienza, Tellure di Romeo Castellucci, conquisteranno gli spazi fuori dalla scena, l’etere sarà conquistato da una serie di special tv incertovariabile realizzati ogni giorno da un gruppo di giovani videomaker e trasmessi da alcune Tv irpine: ( interviste e inchieste relativi agli eventi ed al modo in cui sono recepiti dalla città). Il palcoscenico di Tempo incerto ospiterà poi gli Spettacoli : Il migliore dei mondi possibili, spettacolo di danza di Roberto Castello; la serata speciale, Per attore solo, dedicata a tre giovani attori (Concerto con Alessandro Curti e Paolo Oricco; Racconto immorale con Francesca Proia; Parole vive, con Gabriella Rusticali); e allo scrittore-attore-regista Franco Scaldati che per Tempo Incerto presenta la sua riscrittura , Il libro notturno, ispirata al Macbeth di Shakespeare. Un versante di rilievo della rassegna è costituito dai Laboratori ( di danza, musica, teatro, live-media) e dai Seminari ( con Enrico Ghezzi e con Franco Maresco e Daniele Ciprì) dove sarà possibile, in particolare per i giovani, interagire con i nuovi linguaggi e le nuove frontiere dell’arte. Una settimana intensa quindi che grazie a questa originale rassegna, accenderà i riflettori sul Teatro Carlo Gesualdo di Avellino e la città intera, valorizzandoli come centri di interazione e scambio di generi artistici e culturali.
tempo incerto
PROGRAMMA
rassegna multimediale teatro, danza, musica, video, tv, installazioni Teatro Carlo Gesualdo Avellino 13 /19 ottobre 2003 a cura di Renato Nicolini e Valentina Valentini
lunedì 13 ore 18.30 INAUGURAZIONE INCONTRI lunedì 13 ore 18.30 L’incertezza del Gesualdo con Carlo Aymonino e Gianmichele Aurigemma
SEMINARI martedì 14 ore 15 Enrico Ghezzi
SPETTACOLI martedì 14 ore 21 Avremmo voluto raccontare una storia d’amore di Giancarlo Cauteruccio
mercoledì 15 ore 21 Live regia di Francesco Scavetta musica di Luigi Ceccarelli
giovedì 16 ore 21 Il migliore dei mondi possibili regia di Roberto Castello
venerdì 17 ore 21 Per attore solo: Concerto Alessandro Curti e Paolo Oricco Racconto immorale Francesca Proia Parole vive Gabriella Rusticali ore 22.30 Il libro notturno Franco Scaldati
sabato 18 ore 21 Temps troubles Cie Moglice-Von Verx
domenica 19 ore 10/13 concerto in movimento O Carlo, quanto Gesualdo sei! diretto da Alvin Curran ore 19.30 non-splendore rock Mariangela Gualtieri e Aidoru ore 21 Mixando Gesualdo festa con DJ
INSTALLAZIONI Coro di Studio Azzurro Streaming, Listeners & Speakers Untitled (Shock Couples) di Phillip Warnell La coscienza soffre un’obbedienza, Tellure di Romeo Castellucci
SEMINARI martedì 14 ore 15 Enrico Ghezzi mercoledì 15 ore 15 La TV di Cinico Cinema Ciprì e Maresco
LABORATORI lunedì 13/sabato 18 Oro Cossia, Di Florio, Veno mercoledì 15/sabato 18 Lo spazio diventa spartito Alvin Curran giovedì 16/venerdì 17 Transplant Phillip Warnell venerdì 17/sabato 18 Sul movimento Roberto Castello
RASSEGNE VIDEO lunedì 13 ore 21 Carmelo Bene: la voce che si spense martedì 14 ore 18.30 videodanza mercoledì 15 ore 18.30 Ciprì e Maresco giovedì 16 ore 18.30 Robert Wilson venerdì 17 ore 18.30 Socìetas Raffaello Sanzio sabato 18 ore 18.30 I classici del videoteatro domenica 19 ore 17.30 Music Video
MOSTRA disegni di Carlo Aymonino e Gianmichele Aurigemma
Info: Teatro Carlo Gesualdo piazza Castello, 83100 Avellino Tel: 0825.756403 www.teatrocarlogesualdo.av.it tempoincerto@teatrocarlogesualdo.av.it
( Alessandra Delle Fave - Ufficio Stampa) |
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